Alcuni consigli degli ideatori di Too Good To Go che combattono lo spreco di cibo attraverso una app
Si calcola che in Italia il valore dello spreco alimentare sia di 15 miliardi di euro all’anno e la FAO ha stimato che vengono sprecati circa 1,3 miliardi di tonnellate di cibo, di cui l’80% ancora consumabile. Una problematica, che sta diventando sempre più attuale e che necessita di un’azione immediata.
Più consapevolezza sugli sprechi di cibo
In Italia sta aumentando la consapevolezza soprattutto tra le nuove generazioni. «Sicuramente i giovani hanno colto prima l’urgenza della problematica e sono molto proattivi a riguardo, soprattutto nell’adottare soluzioni più improntate sulla tecnologia come può essere la nostra piattaforma – spiega a Wise Society Eugenio Sapora, country manager Italia di Too Good to Go – Devo dire però che abbiamo registrato un grande interesse da parte di tutte le fasce d’età: Too Good To Go infatti è molto facile, veloce e intuitiva da utilizzare, non presenta barriere di ingresso neanche per chi è magari meno abituato ad affidarsi alla tecnologia”, conclude ancora Sapora.
Senza contare che, nel corso del 2020, Too Good To Go si impegnerà in modo particolare per cercare di aumentare la consapevolezza sul tema, iniziando durante la Giornata Nazionale contro lo Spreco Alimentare del 5 febbraio con la campagna #ilcibononsibutta.
Le 5 regole di Too Good to Go contro gli sprechi di cibo
- Fare una spesa organizzata, con le idee chiare su cosa si consumerà, per evitare il cibo in eccesso
- Richiedere la doggy bag al ristorante se non si è finito il piatto
- Utilizzare i cibi in scadenza per preparare ricette antispreco
- Informarsi sul tema e partecipare alle varie collette alimentari, oltre che aiutare associazioni che operano sul territorio a distribuire il cibo in eccesso ai più bisognosi
- Utilizzare le soluzioni che mette a disposizione la tecnologia, come Too Good To Go