Wise Society : Radicali liberi, spiegati: gli effetti sul corpo

Radicali liberi, spiegati: gli effetti sul corpo

di Lucia Fino
22 Settembre 2023
SPECIALE : I segreti della longevità

Sono presenti naturalmente nel nostro corpo, ma lo stile di vita puà farne aumentare i livelli. La conseguenza? L'invecchiamento precoce e la possibilità di incorrere nelle patologie più diverse

Sono i nemici nascosti della nostra pelle e della nostra salute, quelli che in silenzio fanno avanzare più velocemente le lancette del nostro “orologio” interno. I radicali liberi sono alla base del processo di invecchiamento e, quando sono in eccesso, la loro presenza si nota con sintomi diversi, soprattutto sotto forma di rughe e segni d’età, ma anche di malessere generale e di veri disturbi, alcuni anche seri. Eppure combatterli non è difficile e si può fare ogni giorno adottando uno stile di vita votato alla logevità. Tutto quello che può servire a rallentare il passare del tempo è a portata di mano: dall’alimentazione, a un’attività fisica armoniosa fino a una buona skincare.

Radicali liberi: un'illustrazione

Foto Shutterstock

Radicali liberi, ecco cosa sono

Ma cosa sono i radicali liberi? In realtà i radicali liberi sono prodotti di scarto del nostro metabolismo che si formano naturalmente nel corso nelle reazioni biochimiche cellulari, in particolar modo quelle in cui viene utilizzato l’ossigeno. Una volta formatesi, però, queste molecole “instabili” (perché manca loro un elettrone) tendono a interferire con altre molecole dell’organismo a cui sottraggono a loro volta un elettrone. Si crea così una sorta di reazione a catena che, quando i radicali liberi sono troppi, toglie equilibrio all’organismo.

Perché aumentano?

La presenza dei radicali liberi come abbiamo detto è perfettamente normale e fisiologica nel nostro corpo. Ci sono però alcune circostanze e stili di vita che ne fanno aumentare la produzione e creano nel nostro organismo il cosiddetto “stress ossidativo”. Fra i fattori più importanti e pericolosi per lo stress ossidativo ci sono:

  • il fumo di sigaretta;
  • l’esposizione eccessiva ai raggi solari;
  • la cattiva alimentazione;
  • la sedentarietà;
  • l’esercizio fisico eccessivo ed indiscriminato;
  • l’uso di alcuni farmaci.
  • Anche l’ambiente conta, perché un ambiente poco salubre ci fa invecchiare prima: l’inquinamento indoor, nelle nostre case e quello outdoor, esterno fanno aumentare la percentuale di radicali liberi.
Uomo che tiene in mano un hamburger

Foto di Nathan Dumlao su Unsplash

Cosa fanno i radicali liberi?

Quando la produzione di radicali liberi non è compensata dalle sostanze che li contrastano naturalmente, gli antiossidanti, si ha un danno cellulare, via via sempre più marcato. Il risultato più evidente dell’azione negativa dei radicali liberi è l’invecchiamento cutaneo: le rughe, i segni, le macchie, la scarsa tonicità della pelle che notiamo per esempio dopo i periodi di esposizione “selvaggia“ al sole non sono altro che il segno più evidente che i radicali liberi hanno danneggiato le membrane cellulari e inibito la produzione di alcune sostanze preziose per la giovinezza della pelle, come il collagene. Per questo motivo i radicali liberi sono considerati i principali responsabili dell’invecchiamento.

I danni dei radicali liberi però non sono si fermano qui. La produzione eccessiva di radicali liberi e lo stress ossidativo sono collegati all’insorgere di molte malattie infiammatorie, a diverse patologie croniche anche molto serie fra cui Parkinson, Alzheimer, diabete e malattie cardiovascolari, e perfino ai tumori.

invecchiamento

Foto Shutterstock

Come combattere  i radicali liberi

Per agire contro i radicali liberi e quindi a favore di un benessere globale e di una salute più forte si può fare moltissimo e tutti i giorni. Tutto in un’ottica longevity che aiuti a rimanere sani e attivi più a lungo. Difendersi dai radicali liberi, infatti, si può agendo sugli stili di vita e dedicando a noi stessi quelle cure anti-aging (semplici, ma fondamentali!) che non solo fanno apparire più giovani e in forma ma preservano dall’interno le risorse del nostro corpo.

Alimentazione

La prima mossa per combattere i radicali liberi è portare in tavola cibi ricchi di antiossidanti. Fra questi ci sono tutti i cibi ricchi di vitamine A, C ed E, non a caso definite le vitamine della giovinezza, che aiutano la pelle a rimanere bella, proteggendo i tessuti e riparando i danni cellulari. Da non dimenticare anche quelli che apportano flavonoidi, altre sostanze antiossidanti, attive sul microcircolo.

Una dieta anti-radicali liberi è inanzitutto una dieta plant-based con una forte base vegetariana, perché proprio frutta e verdura, fresche e di stagione sono fra i cibi più ricchi di vitamine, minerali, grassi buoni e flavonoidi. Ecco alcuni alimenti da non farsi mancare mai.

  • Frutti rossi (mirtilli, ribes, lamponi, uva)
  • Frutta e verdura giallo-arancione (carote, peperoni, pesche, albicocche, zucca)
  • Agrumi
  • Avocado
  • Verdure a foglia verde e crucifere (cicoria, bietola, broccoli, cavolfiori, rape)
  • Tè verde
  • Bacche di Goji
  • Cereali integrali
  • Legumi
  • Semi oleosi
  • Frutta secca
  • Una moderata quantità di vino rosso (un bicchiere al giorno)
  • Cioccolato fondente
  • Spezie ed erbe aromatiche

Buonissimi e salutari, questi cibi “anti-radicali” possono entrare in un perfetto menù anti-age, soprattutto se li cuciniamo nel modo giusto: senza friggere, senza usare temperature troppo elevate e per tempi lunghi, senza creare parti annerite o bruciacchiate, meglio quindi se al vapore, stufati, con una breve bollitura e usando olio extra-vergine di oliva a crudo per condire.

Attività fisica

Durante l’attività fisica, proprio perché l’organismo consuma ossigeno ed è sotto sforzo, la produzione di radicali liberi aumenta. Eppure anche la sedentarietà può farci invecchiare prima, rallentando la funzionalità metabolica e l’efficienza del nostro organismo, dalle ossa a i muscoli.
Allora la soluzione per combattere i radicali liberi è fare movimento sano, adeguato alle nostre possibilità. Dall’attività fisica dolce (pilates, yoga) alla passeggiata veloce e fino al nuoto, fa bene tutto quello che ha un’azione antistress, tonificante e detox.

Skincare

Per combattere l’invecchiamento cutaneo e contrastare quei nemici della bellezza e della forma che sono il fumo di sigaretta, l’eccessiva esposizione ai raggi solari e l’inquinamento delle nostre città si possono usare creme anti-age naturali. Fra quelle più efficaci in chiave anti-aging e rigenerante per la pelle di viso e corpo ci sono quelle a base di estratti di piante ricchi di antiossidanti come la vitis vinifera, il tè verde, le alghe, le bacche di Goji, il ginseng.

Da applicare tutti i giorni, con un piacevole automassaggio che li rende ancora più efficaci. Una cura di bellezza unisex che anche gli uomini possono mettere in pratica con successo! Da provare subito…

Integratori

Quando siamo sotto stress o chiediamo di più al nostro corpo (perché lavoriamo molto, stiamo affrontando un problema personale o un impegno che affatica mente e corpo come un trasloco o un esame, mangiamo male) possiamo pensare anche a un’integrazione di sostanze antiossidanti, senza eccedere (rispettare sempre le quantità sulle confezioni e il consiglio del medico). Si usano per brevi periodi di cura (3 settimane-un mese) da ripetere poi quando serve. Fra le sostanze più utili il glutatione, il coenzima Q10, il resveratrolo, gli omega 3: si trovano in varie formulazioni, dalle capsule, alle perle allo spray in erboristeria e farmacia.

Lucia Fino

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