Wise Society : Bere più acqua per il bene dell’organismo: come e perché

Bere più acqua per il bene dell’organismo: come e perché

di Lucia Fino
16 Settembre 2022
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Quanta acqua bisogna bere ogni giorno? E perché l'idratazione è così importante? Ecco un utile vademecum sul tema, con tanti trucchi per imparare a bere di più

L’acqua è fondamentale per stare bene: dando al corpo l’elemento più prezioso, troviamo carica quando le temperature sono alte e riusciamo a essere più belli e in forma, prevenendo rughe e chili di troppo. Eppure spesso non beviamo abbastanza e gli effetti sull’organismo si fanno sentire. Bere di più, fino ad arrivare alle quantità consigliate dai nutrizionisti, e meglio, però, è possibile ed è anche più facile di quel che si pensa. Basta qualche piccolo trucco.

Ragazza con bicchiere d'acqua

Foto di Giorgio Trovato / Unsplash

Perché non possiamo fare a meno dell’acqua

Siamo fatti d’acqua. Questa è la ragione per cui bere è così essenziale per la vita. Il corpo degli esseri umani adulti è composto al 60% da liquidi, e la percentuale sale al 75% nei bambini molto piccoli, per poi decrescere leggermente nella popolazione anziana,
L’acqua ha infatti moltissime funzioni nell’organismo: regola la temperatura corpora attraverso il meccanismo della traspirazione, elimina tossine e sostanze di scarto, contribuisce alla giusta densità del sangue e alla corretta idratazione della pelle. Senza acqua, semplicemente, non si può vivere. I segnali di disidratazione sono moltissimi, e alcuni si vedono a vista d’occhio: la pelle diventa più secca e segnata, la bocca arida. Altri si manifestano attraverso l’umore che cambia: ci sente deboli, affaticati, nervosi, e la capacità di concentrazione diminuisce.

Acqua per stare in forma

Non è vero, come alcuni pensano, che l’acqua gonfia. Al contrario, bere nelle giuste quantità, non troppo né troppo poco, aiuta a restare in forma e a dimagrire, se serve. I meccanismi metabolici infatti si svolgono in ambiente liquido. Se il corpo non è idratato in modo adeguato, il metabolismo tende a rallentare, facciamo fatica a perdere peso, appaiono paradossalmente più segni di gonfiori e di ritenzione idrica. Anche l’acqua quindi fa parte a tutti gli effetti di una sana alimentazione, anche sotto il profilo della forma fisica.

Donna che beve un bicchier d'acqua

Foto di engin akyurt / Unsplash

Quanta acqua bere ogni giorno?

Ma quanto bisogna bere ogni giorno? Secondo l’Eufic, il sito di informazione e divulgazione alimentare dell’EU, le donne adulte non dovrebbero bere meno di 2 litri di acqua al giorno mentre gli uomini non meno di 2,5 litri. Tradotto in bicchieri questo vuol dire rispettivamente 6 bicchieri per le donne e 8 bicchieri per gli uomini.
Vi sembra molto e avete l’impressione che sia difficile arrivare a questa quantità? Se pensate di essere lontani dal goal, si possono utilizzare alcuni trucchi perfetti per imparare a bere di più.

Trucchi per bere più acqua

Se pensate di bere poco, possono venire in vostro soccorso alcuni stratagemmi pensati appositamente per imparare a idratarsi di più e meglio. Imparare a bere più acqua vi aiuterà a stare meglio e, dopo qualche iniziale difficoltà, introdurrete questi comportamenti nella vostra routine e diventerà tutto molto più facile. Ecco, allora, qualche utile consiglio.

Bevi due biccheri prima di ogni pasto

Il primo metodo per bere di più è facile: bere due bicchieri di acqua prima di ogni pasto. Questa semplice regola permette di arrivare subito a 6 bicchieri al giorno! Ma i vantaggi non si fermano qui. Bevendo prima di mangiare si ha meno fame e quindi si eccede meno con il cibo, nello stesso tempo si stimolano i succhi gastrici, aiutando una buona digestione. Al mattino, prima di colazione, si può anche sciogliere nell’acqua qualche goccia di succo di limone: aggiunge un tocco depurativo che serve a cominciare la giornata più “puliti”.

Porta sempre la borraccia con te

Un’altra ottima idea è quella di avere l’acqua sempre a portata di mano. Molti, infatti, semplicemente, dimenticano di bere. L’ideale allora è tenere una bottiglia in vetro, da riutilizzare, sulla scrivania di casa o dell’ufficio e portare con sé una borraccia quando si è in giro. L’acqua può essere anche quella del rubinetto, che è sottoposta a severi controlli di legge: in alcune città ci sono distributori anche di acqua leggermente frizzante. Se poi una semplice borraccia non basta ci sono anche borracce con “tacche motivazionali” che indicano quanta acqua serve e a fine giornata indicano con chiarezza se si è raggiunto “l’obiettivo” idratazione.

Ragazza che beve dalla borraccia

Foto di quokkabottles / Unsplash

Imposta un reminder o scarica un’app per bere di più

Può capitare. Il lavoro o lo studio ci assorbono così tanto che finiamo per non bere. Se ci rendiamo conto di non avvertire nel modo giusto lo stimolo della sete o che soltanto ci scordiamo di mettere mano alla borraccia quando serve, basta impostare un reminder sullo smartphone a orari prefissati. Esistono anche delle app per bere di più, che funzionano come un vero e proprio memo. Eccone alcune: Hidro, Water Time, Plant Nanny, Hydrillo.

Mangia più frutta e verdura

L’acqua si può anche mangiare. Ci sono infatti molti cibi che contengono elevatissime quantità d’acqua. Frutta e verdura sono ai primo posti dell’elenco dei cibi più idratanti: insalata, zucchine, cetrioli e in estate l’anguria, arrivano anche all’80 di contenuto d’acqua. In più quella di frutta e ortaggi è acqua “viva” ovvero con un ottimo contenuto di minerali e vitamine altamente biodisponibili, assimilabili dal corpo. I vegetali si possono mangiare ai pasti e negli spuntini, fino ad arrivare a 5/6 porzioni al giorno. L’ideale è consumarli sotto forma di frullati, estratti e centrifugati freschi: sono più buoni perché si ha un mix di sapori ed è un modo semplice di mangiare la verdura, anche quando non è fra i nostri cibi preferiti.

Centrifugato di frutta e verdura

Foto di Christina Rumpf / Unsplash

Dai sapore all’acqua

Ogni acqua ha un suo sapore, soprattutto se parliamo di acque minerali con un apporto di sostanze diverse a seconda delle fonti. A tanti però il “non sapore” dell’acqua sembra troppo poco. Se siamo anche noi fra questi, basta dare un pizzico di gusto in più alla semplice acqua, in modo naturale e senza aggiungere calorie!

D’estate basta preparare un acqua aromatizzata con acqua fredda, limone oppure cetriolo, melone e anguria, foglie di basilico o menta, zenzero, mirtilli e fragole, ananas, cannella e menta. La proporzione ideale è di 200 g di frutta e verdura per un litro d’acqua.
Frutta e verdura, ben lavate, vano tagliate a fettine sottili, le spezie e le foglie lavate, invece, vanno lasciate intere. Si immergono gli ingredienti in acqua naturale, si tiene in frigo per almeno 2 ore, quindi si filtra e si beve facendo attenzione a consumare l’acqua aromatizzata nella stessa giornata.

In commercio esistono acque aromatizzate già pronte, anche in versione bio.
Molto popolari anche le plant water a base di linfa di betulla, succo d’acero, erba di grano che apportano anche aminoacidi, minerali e vitamine.

Via libera poi infine agli infusi e alle tisane fredde, soprattutto in estate: se si impara a conoscerle e usarle come bevande “funzionali” ci si può sbizzarrire, si va dal rooibos tonificante al tè matcha, dagli infusi di zenzero stimolanti a quelli rilassanti come il tiglio, la malva e la verbena da sorseggiare alla sera. Le tisane si possono gustare fredde o calde, sono ottime e, se non si aggiunge zucchero, anche a zero calorie.

Lucia Fino

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