Wise Society : Damiano, frutta secca all’insegna della totale sostenibilità

Damiano, frutta secca all’insegna della totale sostenibilità

di Maria Enza Giannetto
7 Dicembre 2019

Dallo stabilimento siciliano di Torrenova, l’azienda lavora seguendo la filosofia green e ha ottenuto le più importanti certificazioni internazionali nell'ambito della gestione della qualità, del rispetto dell'ambiente e della produzione di cibi biologici

«Amore per l’ambiente, ricerca della qualità della materia prima, rispetto e trasparenza verso clienti, fornitori e dipendenti, onestà verso i consumatori. Sono questi i nostri principi». Riccardo Damiano, CEO della siciliana Damiano, azienda leader mondiale nella produzione e trasformazione di frutta secca proveniente da agricoltura biologica. Un’azienda, che nata nel 1964, già nel 1976 ha introdotto la sua prima produzione biologica ponendosi tra i pionieri del settore e convertendosi interamente alla trasformazione di frutta secca proveniente da agricoltura biologica nel 2000. E così facendo, l’azienda ha ottenuto, come spiega il CEO: «le più importanti certificazioni nazionali ed internazionali nell’ambito della gestione della qualità, del rispetto dell’ambiente e della produzione di cibi biologici».

Frutta secca Damiano

Damiano, azienda leader mondiale nella produzione e trasformazione di frutta secca proveniente da agricoltura biologica, dal 2016 è entrata a fare parte del ristretto numero delle B Corp italiane, foto Damiano

Damiano: una B Corp attenta all’ambiente

Dal 2016, Damiano è infatti diventata Certified B Corporation, entrando a fare parte del ristretto numero delle B Corp italiane, ovvero tra le 2000 aziende nel mondo e meno di 50 in Italia che assumono spontaneamente l’obbligo di agire secondo i più alti standard di responsabilità e misurano in modo rigoroso e trasparente i loro impatti. Nel 2018 le buone pratiche seguite dall’azienda le hanno permesso di vincere il premio Best Environment, riconoscimento che sottolinea proprio l’attenzione dell’azienda nell’adottare le migliori pratiche per ridurre al minimo l’impatto ambientale, sia durante la coltivazione che durante la lavorazione del prodotto. Inoltre, nel settembre 2019, in occasione della presentazione dell’XI Osservatorio PMI di Global Strategy ha ricevuto il Premio come Azienda Eccellente 2019.

Tutti riconoscimenti che premiano la lungimiranza del marchio che opera dallo stabilimento di circa 10 mila metri quadrati a Torrenova in provincia di Messina alimentato a energia solare, attrezzato con impianti all’avanguardia a livello mondiale, con una gestione di filiera, dalla pianta fino al prodotto finito, all’insegna della tracciabilità e della sostenibilità e con un’offerta di oltre 40 tipologie di prodotto bio.

Damiano, frutta secca siciliana di qualità

Tutta la frutta secca viene sgusciata, pelata, tostata, salata e confezionata all’interno dello stabilimento siciliano. E se all’inizio tutte le tipologie di frutta secca venivano acquistate da agricoltori che avevano convertito al biologico le loro aziende agricole, in un secondo momento Damiano, attraverso l’acquisizione di diverse centinaia di ettari di terreno, ha iniziato a curare, anche direttamente, con la coltivazione di mandorleti e altri alberi da frutto.

Per dare una supporto operativo alla visione dell’impresa, nel 2010 è nata anche la Fondazione Damiano, con lo scopo di creare una struttura dedicata ad attività di servizio e solidarietà sociale. «Gli obiettivi principali della Fondazione –  spiega Riccardo Damiano –  sono legati ad attività di aiuto umanitario ed economico, alla promozione e alla ricerca nel campo dell’agricoltura biologica e delle nuove tecnologie ecocompatibili, e mirano – conclude – a fornire un sostegno finanziario ai nostri dipendenti e ai nostri fornitori di materie prime e a promuovere campagne di aiuto umanitario verso piccole comunità di alcuni Paesi in via di sviluppo».

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