OGM si OGM no è un dibattito che va avanti da molto tempo. A farsi difensore dei prodotti geneticamente modificati c'è però un esponente d'eccezione: Umberto Veronesi
Quella contro gli Ogm è “una battaglia persa” e sono ingiustificati i timori per la salute.
Lo ha ribadito il professor Umberto Veronesi in occasione dell’assemblea di Assobiotec (l’Associazione nazionale per lo sviluppo delle biotecnologie), dopo aver ricevuto il premio “Assobiotec Award” per il suo impegno per l’innovazione e la ricerca scientifica.
“Non vedo ostacoli alla produzione di Ogm: le variazioni genetiche – ha sottolineato l’oncologo – accadono da millenni. Il mandarino è un Ogm, come il mulo. Certo, sono organismi modificati geneticamente sul campo con difficoltà e anche con errori”.
“Peraltro l’80% della soia che importiamo – ha ricordato Veronesi – è già Ogm, come il 30% del mais. E inevitabilmente arriveremo a coltivarli anche qui, perchè non c’è nessun motivo per temerli”.