Il 9° Forum Internazionale su Alimentazione e Nutrizione sarà l’occasione per condividere dati e best practice utili a raggiungere gli SDGs dell’Agenda 2030.
Da Marc Buckley, uno dei padri della sostenibilità, a Riccardo Valentini, membro dell’Intergovernmental Panel On Climate Change. Da Raj Patel, uno dei maggiori esperti sulla crisi alimentare mondiale, a Rita Kimani, Young Leader delle Nazioni Unite per gli SDG. Sono alcuni degli ospiti che quest’anno saliranno sul palco del 9° Forum Internazionale su Alimentazione e Nutrizione (in programma dal 27 al 28 novembre a Milano, presso il Pirelli HangarBicocca) organizzato dal Barilla Center for Food & Nutrition. Il Forum sarà anche l’occasione per condividere evidenze, dati scientifici e best practice utili a raggiungere gli SDGs dell’Agenda 2030 dell’ONU.
BCFN e The Economist Intelligence Unit presenteranno la terza edizione del Food Sustainability Index, lo strumento che aiuta a scoprire quali sono i Paesi dove il cibo è “davvero buono”. Ai 34 Paesi mappati nel 2017, se ne aggiungeranno altri 33 fino ad arrivare a un totale di 67.
BCFN e MUFPP (Milan Urban Food Policy Pact) presentano, inoltre, lo studio “Cibo e Città”, un’analisi sul ruolo delle città nel raggiungimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile. Lo studio, realizzato grazie alla collaborazione di esperti internazionali e dei responsabili delle varie municipalità, prenderà in esame 7 città: New York, Rio de Janeiro, Milano, Cape Town, Tel Aviv, Seul e Sidney, ma presenterà anche un focus regionale sull’Unione Europea.
Infine, il progetto Su-Eatable Life, iniziativa finanziata dalla Commissione Europea, nasce per ridurre le emissioni di CO2 e impronta idrica, relative al consumo di cibo in Europa, intervenendo sulle mense aziendali ed universitarie. BCFN sarà capofila del progetto europeo, operando insieme a Greenapes, Wageninen University e la Sustainable Restaurant Association.