Alcuni semplici accorgimenti per proteggersi dal killer n.1 della pelle
Si tratta del più temibile e aggressivo tra i tumori della pelle e colpisce, indifferentemente, soprattutto uomini e donne tra i 40 e i 60 anni. Il fattore di rischio maggiore del melanoma è rappresentato dal fototipo: gli individui con pelle e occhi chiari, chi ha tendenza a formare lentiggini e coloro che hanno molti nei (più di cento) hanno un rischio superiore.
Ma anche le frequenti esposizioni solari, le scottature prese durante l’infanzia o l’adolescenza, la familiarità con questa neoplasia e le tintarelle “mordi e fuggi” sono da considerare variabili pericolose.
Come prevenire il melanoma
Proteggersi dal melanoma è possibile. Come? Facendo una giusta prevenzione e riducendo i fattori di rischio. Ecco quindi alcuni comportamenti virtuosi da tenere a mente.
Cosa fare dunque per proteggersi in modo adeguato?
- Evitare di esporsi al sole tra le 12 e le 16, quando i raggi UVB sono più forti;
- Usare una fotoprotezione adeguata;
- Sottoporsi a uno screening dermatologico in media una volta all’anno;
- Fare un autocontrollo periodico di tutta la superficie cutanea;
- Farsi visitare non appena si osservino cambiamenti in nei già esistenti.
A questo proposito è molto utile il cosiddetto “Alfabeto dei nei“, l’A, B, C, D, E, che spiega in quali casi rivolgersi a uno specialista di fiducia:
- A come Asimmetria, devono essere tondi;
- B come Bordi, devono essere regolari;
- C come Colore, non si deve modificare o essere formato da più colori;
- D come Dimensione, non devono essere superiori ai 6 millimetri;
- E come Evoluzione, non devono cambiare aspetto o manifestare altre irregolarità, ad esempio, iniziare a prudere.