Wise Society : Perché il calcio fa bene a donne e uomini

Perché il calcio fa bene a donne e uomini

di Andrea Ballocchi
17 Agosto 2018

Diversi recenti studi dimostrano che se praticato con continuità, è ritenuto un medicinale e fa bene anche agli anziani con patologie.

Il calcio giocato e praticato fa bene. Non solo a Ronaldo, Higuain o Icardi. È un vero toccasana per tutti, giovani e anziani. Più precisamente, è considerato come un medicinale “ad ampio spettro”; fa bene a ragazzi e ragazze, a uomini e donne in fase pre-diabete; ed è di aiuto a pazienti con tumore alla prostata. Quanto faccia bene lo evidenziano i risultati di alcuni recenti studi scientifici.

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Una recente meta-analisi, pubblicata sul prestigioso British Journal of Sports Medicine, mette in rilievo i pregi del calcio, Foto: Pixabay

Lo sport, e l’esercizio fisico in generale, ha effetti positivi sulla salute, anzi è basilare nella prevenzione e nel trattamento non farmacologico delle malattie legate allo stile di vita. È comprovato che la corsa di resistenza migliora la capacità metabolica, mentre l’allenamento ad alta intensità intervallata (HIIT) migliora la forma cardiovascolare e che l’allenamento della forza – tipicamente il lavoro svolto in palestra – migliora l’idoneità muscolo-scheletrica. Tuttavia, finora non c’erano molte le informazioni sul ruolo dello sport come allenamento per i pazienti. Questo fino alla pubblicazione dei risultati di due meta-analisi. Come spiega Wikipedia, sono strumenti di ricerca secondari che riassumono i dati provenienti da diversi strumenti di ricerca primaria.

IL CALCIO MEGLIO DI UN FARMACO – Queste “sotto ricerche” hanno evidenziato che la più efficace conferma degli effetti sulla salute degli sport è stata riscontrata per il calcio e la corsa. Inoltre, un’altra più recente meta-analisi, pubblicata sul prestigioso British Journal of Sports Medicine, mette in rilievo i pregi dell’allenamento calcistico: è efficace e multiforme, e ha un grande potenziale in termini di benefici simultanei ad ampio spettro a livello cardiovascolare, metabolico e muscolo-scheletrico. Fa tanto bene alla salute che il coordinatore dell’unità di ricerca, Peter Krustrup, docente del Dipartimento di scienze dello sport e biomeccanica clinica presso l’Università della Danimarca meridionale (SDU) ha affermato: «Il calcio è una medicina ad ampio spettro per pazienti con ipertensione, diabete di tipo 2 e altre malattie legate allo stile di vita».

Il docente universitario lo ha potuto affermare mediante evidenze di uno studio decennale, che ha messo in rilievo gli ottimi risultati. Per esempio, l’allenamento di calcio è efficace quanto i farmaci contro l’ipertensione e quanto il training HIIT in termini di aumento della forma aerobica. Insieme questi effetti riducono il rischio di malattie cardiovascolari di oltre il 50% e possono ridurre considerevolmente il rischio di morte; inoltre ci sono molteplici effetti positivi sulla composizione corporea (massa magra, grassa e acqua) e sul profilo lipidico, rendendo il calcio un tipo molto interessante di terapia non farmacologica contro le malattie legate allo stile di vita.

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I benefici del calcio praticato si sono notati anche in studentesse di 10-12 anni che hanno introdotto l’allenamento calcistico a scuola con notevoli miglioramenti della forma fisica e della salute (pressione sanguigna più bassa, muscoli più forti,  migliore equilibrio e migliori prestazioni di salto), Foto: Pixabay

I BENEFICI PER UOMINI, DONNE E ANZIANI – Questi risultati sono stati presentati  alla conferenza internazionale “Football is Medicine” in cui sono state anche mostrate altre presentazioni che hanno messo in risalto i benefici del calcio anche per donne anziane (70-85 anni), per uomini con tumore alla prostata e per pazienti affetti da morbo di Parkinson. Per i pazienti con cancro alla prostata, in particolare il calcio è salutare a ossa e muscoli. Il trattamento anti tumorale ha come effetti collaterali proprio la perdita di massa muscolare e ossea. Dopo cinque anni di studi si è notato che la densità minerale ossea (Bmd) del femore è migliorata nei giocatori di calcio del 2,8%; nei pazienti non allenati, invece, la densità è diminuita del 2%.

Il calcio ricreativo è un toccasana anche per pazienti tra i 55 e i 70 anni in fase pre-diabete. Gli studi hanno evidenziato che se praticato due volte alla settimana, il calcio combinato con una regime dietetico specifico migliora la forma fisica e la salute cardiovascolare in donne e uomini non allenati. Inoltre contribuisce a perdere peso in un modo più salutare rispetto alla dieta standard. Nei pazienti allenati si è riscontrata una diminuzione del colesterolo totale, del colesterolo LDL e della percentuale di grasso corporeo.

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I benefici del calcio interessano anche le donne anziane (70-85 anni), gli uomini con tumore alla prostata e i pazienti affetti da morbo di Parkinson; foto: Spi-Cgil/Flickr

I benefici del calcio praticato si sono notati anche in studentesse di 10-12 anni che hanno introdotto l’allenamento calcistico a scuola. Esse hanno ottenuto notevoli miglioramenti della forma fisica e della loro salute in termini di: pressione sanguigna più bassa, muscoli più forti, un migliore equilibrio e migliori prestazioni di salto. Ciò si è notato anche in giovanissime che non avevano mai praticato il football prima della ricerca scientifica. Tale indagine è stata condotta sempre dall’Università della Danimarca meridionale, in collaborazione con l’Università delle Isole Fær Øer. I due atenei hanno coinvolto nello studio 400 scolari di 10-12 anni di 12 scuole, con allenamenti bisettimanali di 45 minuti a seduta. Lo studio è il seguito di precedenti studi condotti nell’ambito del progetto “FIFA 11” in Europa, consistente in una formazione calcistica combinata con l’insegnamento della salute. Tale progetto stato presentato a diecimila bambini danesi e sarà ora esteso in tutti i Comuni della Danimarca.

https://www.youtube.com/watch?v=k5OoZ9lJklE&t=0s

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