Wise Society : La dieta anti-gelo

La dieta anti-gelo

di Chiara Biasiol
27 Dicembre 2010

Una dieta consigliata dalla Coldiretti, pensata per proteggere l'organismo e rafforzare le sue difese immunitarie in previsione del freddo che sta per investire le Penisola.

Stiamo per essere investiti da un’ondata di gelo siberiano che, a partire da metà gennaio, farà precipitare le temperature anche di 15 gradi. L’alimentazione può darci una mano a prevenire e affrontare i malanni di stagione, così come ci insegna la nutraceutica. Quindi armiamoci di sciarpa, cappello e… dieta antigelo. È la Coldiretti a sottolineare che un valido aiuto può venire da una giusta alimentazione, calibrata per rafforzare, con l’apporto di vitamine e altre sostanze antiossidanti, le difese immunitarie; quindi è importante che sia ricca di alimenti energetici e nutrienti, in grado di dare il giusto contributo  di fibre, ferro, sali minerali.

In questo periodo dell’anno è necessario prendere le dovute precauzioni per rafforzare l’organismo in vista dei disturbi stagionali. Ma non solo, va tenuto nella giusta considerazione l’effetto delle basse temperature sull’organismo: il dispendio calorico superiore richiesto per mantenere la temperatura corporea stabile alla media di 37 gradi. Le vitamine più importanti in questo tipo di alimentazione sono la C, antiossidante e toccasana per il sistema immunitario, presente soprattutto nella frutta di stagione come agrumi (arance, clementine, etc.) e kiwi; la vitamina A, che si trova in numerose verdure di stagione ricche anch’esse di vitamina C e sali minerali come spinaci, cicoria, zucca, ravanelli, zucchine, carote e broccoletti; la vitamina B, che aiuta l’organismo a trasformare il cibo in energia, e si trova soprattutto in cereali integrali, avena, carne rossa, verdure a foglia verde (cavolfiori, broccoli, spinaci), tuorlo d’uovo e ceci; la vitamina D, ottimo sostegno per il sistema immunitario e per l’umore, che si assume da pesce, fegato, latte e uova. Ed è utile anche assumere vitamina E da frutta secca e olio extra vergine di oliva. Aglio e cipolla, soprattutto se crudi, hanno invece un significativo potere antibatterico.

Un alimento molto utile è il miele, soprattutto a colazione, insieme al latte. Fondamentali i legumi (fagioli, ceci, piselli, lenticchie, fave secche) perché oltre ad apportare energia contengono ferro e sono ricchi di fibre, e in più contengono lecitina, fonte di fosforo e immunizzante per le infezioni batteriche; inoltre sono ingredienti basilari per molti cibi tradizionalmente associati alla stagione come zuppe e minestroni, insieme a cereali come riso, orzo e farro. Questi cereali, insieme ad altri come il miglio e la segale, meglio se integrali, sono fonte dei carboidrati complessi necessari a dare energia e calore. Non vanno dimenticate infine le proteine da assumere, in giuste proporzioni, con pesce e carne bianca e rossa.

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