A Milano focus di tre giorni sulla biodinamica, uno dei settori strategici per il futuro dell'agricoltura italiana.
Non è solo un modo per coltivare la terra in armonia con l’ambiente e per produrre prodotti più buoni, più sani e più sicuri, ma una prospettiva concreta per far ripartire l’economia del Paese, per creare nuovi posti di lavoro e per difendere il nostro territorio. Il mondo dell’agricoltura biodinamica – composto in Italia da oltre 4500 piccole e grandi aziende – è parte integrante di quel quadro d’insieme che rende il nostro paese unico e speciale agli occhi del mondo, fatto di agricoltura, alimentazione, paesaggio, ambiente, turismo e artigianato.
L’evoluzione della biodinamica e il ruolo di questa tecnica di coltivazione nel rilanciare settori vitali dell’economia italiana, dal turismo all’agroalimentare, saranno al centro del convegno internazionale organizzato dall’Associazione per l’Agricoltura Biodinamica “Oltre Expo: alleanze per nutrire il pianeta”, all’Università Bocconi dal 20 al 22 febbraio prossimi. Il convegno, articolato in tre giorni di relazioni e di studio, si rivolge al mondo accademico, economico, rurale, alla società civile e soprattutto ai giovani, nella convinzione che da questo ambito, potranno arrivare positive ricadute occupazionali ed economiche.
Le prime due giornate, il 20 e il 21 febbraio, si svolgeranno presso l’Aula Magna Gobbi dell’Università Bocconi, e prevedono, in sezioni plenarie, la partecipazione di docenti universitari, ricercatori, agricoltori, medici, imprenditori, esperti di alimentazione e di ambiente. La terza giornata, domenica 22 gennaio, presso il Teatro “Franco Parenti”, sarà divulgativa e allargata alla partecipazione di tutti i cittadini.
Per informazioni e iscrizioni: www.convegnobiodinamica.it