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Prevenire l’Alzheimer con la dieta mediterranea

di Francesca Tozzi
20 Marzo 2012

I benefici della dieta mediterranea sono noti a tutti e si basano sulla grande abbondanza nei cibi, nei cereali, nella frutta e nella verdura di sostanze protettive e antiossidanti. Questi composti antiossidanti sarebbero capaci di ridurre il rischio di deficit cognitivo e demenza e di prevenire quindi patologie degenerative come l’Alzheimer.

anziani

Credit: Corbis

Dieta mediterranea per prevenire l’Alzheimer

Secondo uno studio della Società Italiana di Gerontologia e Geriatria, l’olio d’oliva migliora la memoria a breve termine mentre il caffè aiuta quella a lungo termine fissando i ricordi mentre le noci aumentano la memoria di lavoro e consentono un migliore risultato.

I risultati della ricerca scientifica, pubblicati sul Journal Alzheimer Diseases, dimostrano che alimentarsi nel rispetto dei principi della dieta mediterranea può ridurre sensibilmente il rischio di deficit cognitivi e di Alzheimer. Se il consumo moderato e regolare dell’olio di oliva, bere due o tre tazzine di caffè al giorno e inserire nella dieta quotidiana una manciata di frutta secca favoriscono le funzioni cognitive, il tutto deve essere inserito in un quadro che prevede la limitazione delle calorie, dei grassi saturi di origine animale e degli zuccheri semplici a favore dei cibi di origine vegetale e dei carboidrati a basso indice glicemico.

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