Movimenti lenti che non prevedono eccessivo sforzo muscolare ed esercizi semplici che si possono fare anche in autonomia. La Disciplina sportiva orientata al benessere, è un toccasana fisico adatto a tutte le età e soprattutto per gli over 50 che ci tengono a rimanere in salute e in forma
In forma dopo i 50? È possibile, anche per chi non è proprio avvezzo all’attività sportiva. Grazie alla ginnastica dolce, infatti, ci si può tenere in allenamento e ritrovare energia e forma fisica per migliorare la propria qualità di vita.
Che cos’è la ginnastica dolce?
L’esercizio fisico, si sa, è un toccasana a tutte le età. E dopo i 50 anni è ancora più importante muoversi a beneficio dell’apparato cardiocircolatorio, muscoli, articolazioni e, perché no: della gestione di stress e ansia. Ma cos’è la ginnastica dolce? Innanzitutto è bene sapere che si tratta di un’attività senza alcuna limitazione, adatta a tutti e ottima soluzione di movimento per chi ha problemi di postura, per chi non svolge una regolare attività, per gli anziani, per le donne incinte.
Si tratta di un percorso di esercizi graduali e mirati, che agiscono in maniera specifica su alcuni muscoli allo scopo di avvicinare il corpo allo sport e tenersi in forma senza chiedere troppo al proprio fisico. Si chiama dolce, appunto, perché prevede movimenti lenti e leggeri e un’attività motoria in cui prevalgono esercizi a basso impatto – di allungamento, distensione, stretching – che agiscono sulla flessibilità del tono muscolare e sulle articolazioni. In particolare, poi, la ginnastica dolce per gli over 50 prevede esercizi eseguiti principalmente a corpo libero.
Si tratta, infatti, di una disciplina immaginata anche per chi può anche avere difficoltà nello sdraiarsi su un tappetino ed è pensata per non far correre rischi nell’esecuzione di certe pose. In particolare, per esempio, la ginnastica dolce per la schiena prevede movimenti specifici mirati alla distensione della colonna vertebrale e dei muscoli del collo che spesso determinano irrigidimenti e mal di schiena.
La ginnastica dolce per gli anziani, elisir di giovinezza
Ma come ci si avvicina all’attività motoria dopo i 50 anni? Come si può intraprendere un programma di ginnastica dolce? Il consiglio fondamentale è programmare ogni mossa, con uno schema settimanale, un programma di allenamento suddiviso su sette giorni che preveda vari obiettivi – anche molto semplici – organizzati in maniera crescente. I movimenti lenti di questa disciplina, poi, la rendono perfetta come risveglio muscolare.
In particolare, la ginnastica dolce può prevedere esercizi di costruzione muscolare e ginnastica dolce brucia grassi. La ginnastica dolce per gli over 50, infatti, è una disciplina molto versatile, che può muoversi in diverse direzioni. Ci sono esercizi generici per tenersi in allenamento e ci sono esercizi di ginnastica dolce brucia grassi. Attenzione però perché se si comincia un programma di ginnastica dolce per dimagrire, non può bastare solo l’attività fisica. Visto il metodo soft con cui si eseguono gli esercizi, senza una dieta corretta, la ginnastica dolce non può bastare per controllare e mantenere il peso.
I benefici e le (poche) controindicazioni della ginnastica dolce
I benefici della ginnastica dolce sono tanti e soprattutto si vedono nel tempo. Praticare ginnastica dolce con costanza potrà dare benefici e miglioramento generale dopo qualche tempo ma si tratta sempre di benefici molto duraturi.
Corpo più tonico, elastico e performante
I benefici vanno da una maggiore tonicità del corpo alla correzione di posture scorrette (assumere una postura corretta davanti a pc o quando si sta seduti, ad esempio, è importantissimo) come quelle che spesso si assumono davanti a un pc; da una maggiore elasticità e consapevolezza del proprio corpo al miglioramento cardio-vascolare.
Benefici psicologici
Da non sottovalutare i benefici psicologici che la pratica regolare di uno sport e di un’attività sportiva leggera apporta all’esistenza. Tra i vantaggi c’è anche la possibilità di fare ginnastica dolce in casa e in totale autonomia, magari seguendo qualche app studiata appositamente per fare fitness a casa oppure qualche tutorial e delle lezioni online. E da ricordare, anche, la nuova tendenza del Metodo wal (ginnastica dolce che tiene in forma corpo e mente).
Attenzione agli infortuni
L’unica vera controindicazione della ginnastica dolce è legata alla sua autonomia. L’attività fisica, seppur leggera, infatti, non può essere considerata priva di rischi. Importante quindi eseguire bene ogni movimento ed esercizio per non andare incontro a piccoli o grandi incidenti.
Per questo motivo, anche se si tratta di un’attività sportiva “soft”, è sempre meglio affidarsi alla consulenza di un esperto, di un personal trainer e di un maestro specializzato.
Rosa Oliveri