In un igloo in Finlandia, nell'Orango National Park in Guinea Bissau o, semplicemente, in una casa su un albero a Tuscania, anche a Natale il viaggio è green
Viaggiare o non viaggiare? Il classico dilemma che attanaglia molte persone alla vigilia delle festività di fine anno, in questo 2015 scandito dal terrorismo jihadista è molto più d’attualità. Se è difficile convincere a tornare sui propri passi chi ha deciso di rinunciare alle vacanze per la paura, non lo è consigliare qualche meta che unisca relax, arte e/o avventura con la sostenibilità sempre più necessaria in un pianeta che ha bisogno di essere preservato e con comportamenti etici troppo spesso dimenticati.
All’estero
Boutique hotel mARTigny
A proposito di arte e comportamenti etici la meta giusta è il Boutique Hotel mARTigny. Aperto lo scorso ottobre a Martigny, nel Vallese, è frutto di una partnership con la Fondazione Gianadda che nella cittadina svizzera gestisce un museo in cui sono esposte collezioni d’arte, auto d’epoca, sculture e i resti del più antico tempio gallo-romano della Svizzera. Le camere del Boutique Hotel mARTigny sono dedicate ognuna a un artista e decorate con le locandine delle esposizioni fatte alla Fondazione. Nell’albergo, inoltre, sono impiegate nell’accoglienza e nella ristorazione trenta persone con disabilità.
Il prezzo: 1470 franchi svizzeri in suite per due persone con prima colazione per 7 giorni
Negli Igloo in Finlandia
Inutile nasconderlo, il fascino del soggiorno in un igloo è sempre in cima ai pensieri di ognuno quando si pensa alle vacanze invernali. Salvo poi farsi scoraggiare dall’idea del freddo. Per chi non desiste le possibilità sono tante e non sono mai gelide come ci si aspetterebbe. Decisamente ecosostenibile è il Kaklauttanen Artic Resort di Saariselkä in Finlandia che offre accoglienza negli igloo di neve, ma anche in igloo kelo-vetro, in casette con caminetto e sauna e in suite con sauna all’aperta. Cucina lappone a chilometro zero, pesca sul ghiaccio e passeggiate in slitte trainate da husky e renne completano l’offerta di questo resort.
Il prezzo: doppia per notte da 292 a 364 euro.
Glamping nel Vallese
Ancora nel Vallese, nei pressi del villaggio di Les Cerniers, stavolta la proposta è quella della completa con il glamping: ecco Whitepod, un eco-luxury hotel nel cuore delle alpi svizzere aperto dal 17 dicembre. Gli chalet si trovano a 1250 metri, mentre i “pod” che simulano gli igloo si trovano a 1400 metri. Passeggiate con le ciaspole, sci, corsi di dog sledding e parapendio sono le attività proposte che si affiancano ai tipici trattamenti da spa.
Il prezzo: pacchetti a disposizione da 1310 franchi svizzeri per due notti per due adulti.
Oltre l’Europa: in Guinea Bissau nell’Orango National Park
La Guinea Bissau è uno dei più piccoli stati africani dove è ancora possibile sperimentare il contatto diretto con la natura, in particolar modo nell’Orango Islands National Park che si estende per oltre 1.500 chilometri quadrati terrestri e per circa 100 nelle acque che la circondano. In questo oasi naturale è possibile osservare una rara specie di ippopotami d’acqua salata, oltre naturalmente, agli orango e a poter fare la conoscenza della cultura dei gruppi etnici dei bijagos e dei papel. A organizzare speciali vacanze natalizie è l’Orango Park Hotel che si trova all’interno del parco.
Il prezzo: 1000 euro a persona per 9 giorni/7 notti pensione completa, volo escluso
In Florida nelle Keys Island
Sono 1700 le isolette di questa porzione esposta di barriera corallina del sud-est degli Stati Uniti. Siamo in Florida, nella Contea di Monroe – Monroe County per dirla come i locali – che ha fatto del turismo sostenibile una bandiera per tutelare le Florida Keys suddivise nelle regioni di Key Largo, Islamorada, Marathon, Big Pine-Lower Keys e Key West. Tutte raggiungibile attraverso la Overseas Highway sono una meta perfetta per il turismo ecosostenibile e per vacanze all’insegna del volontariato: le possibilità si possono trovare sul sito www.keysvoluntourism.com. Per informazioni generali e prenotazioni: www.fla-keys.it
In Italia
Al Castello di Ama nel Chianti
Soggiornare nelle suite del Castello di Ama, tenuta vitivinicola della famiglia Pallanti nel cuore del Chianti è scoprire nello stesso tempo un’azienda in cui olio e vino vengono prodotti con lo stesso amore che Marco e Lorenza mettono nel crescere i tre figli, e un museo stabile. Dal 1999 i due padroni di casa, infatti, in collaborazione con la Galleria Continua di San Giminiano invitano, con cadenza quasi annuale, un artista contemporaneo a respirare l’aria del Chianti, bere il loro vino e a restituire le proprie emozioni attraverso un’opera. Dal Castello di Ama (raccontato anche nel libro di Corraini Editore “Coltivare e custodire – Castello di Ama”) sono passati, tra gli altri, Michelangelo Pistoletto, Anish Kapoor, Louise Bourgeois.
Il prezzo: da richiedere.
Nella casa sull’albero a La Piantata
Dormire in una casa sull’albero è, salvo rare eccezioni, uno dei sogni ricorrenti di ogni bambino. Nell’agriturismo La Piantata, ad Arlena di Castro nel Viterbese, le case sull’albero sono addirittura due: la Suite Bleue e la Black Cabin. Nate dalla visionarietà del proprietario Renzo Stucchi e dagli schizzi dell’architetto Alain Laurent, arredate con tessuti naturali, sorgono una su una quercia e l’altra su un pino marittimo. Nell’azienda agricola, che produce prodotti a base di lavanda (compresi cosmetici naturali), sono disponibili sauna, tisaneria, hammam.
Il prezzo: 1050 euro per tre notti, inclusa colazione servita in camera.