Wise Society : Come usare l’echinacea per trarne il massimo del benessere

Come usare l’echinacea per trarne il massimo del benessere

di Redazione
3 Aprile 2024
SPECIALE : Echinacea, un concentrato di benessere

Quali sono i prodotti giusti per chi vuole fare il pieno dei benefici di questa pianta? In realtà dipende da molti fattori: per questo abbiamo preparato un comodo elenco pronto all'uso

Antinfiammatoria e immunostimolante, l’echinacea è una pianta che appartiene alla famiglia delle Asteraceae e che è nota per le sue tante proprietà benefiche. Assumere echinacea, infatti, è utile sia come rimedio terapeutico per alleviare i sintomi di malattie da raffreddamento e infiammazioni, sia come supporto per le difese immunitarie dell’organismo.

Echinacea sminuzzata in un piatto

Foto Shutterstock

Echinacea, un toccasana per la salute

Un vero e proprio toccasana naturale che può vantare anche l’assenza di effetti collaterali, nonché pochissime controindicazioni che riguardano più che altro l’allergia comprovata verso la pianta, la presenza di malattie autoimmuni e alcune precauzioni in caso di gravidanza e allattamento. La storia dell’echinacea parte dal Nord America, ma oggi la pianta è coltivata anche in Europa e soprattutto in Svizzera, Germania, Italia e Olanda: quando arriva a fioritura in estate, fra giugno e luglio, e poi alla sua massima maturazione, l’echinacea è pronta per essere utilizzata: oggi il suo ricco fitocomplesso viene sfruttato nei prodotti più diversi, grazie ai quali ognuno di noi può beneficiare delle tante proprietà della pianta.

Come assumere l’echinacea

Ma come si può assumere l’echinacea per riuscire a trarne i molti benefici riconosciuti anche dalla scienza? Le modalità sono molte, e ognuno di noi può scegliere il modo che trova più congeniale. E allora scopriamo subito i diversi prodotti a base di echinacea attraverso un comodo elenco da consultare all’occorrenza.

  • Tintura madre ed estratto liquido: si tratta di formulazioni che si diluiscono in acqua (o in succhi di frutta) e vengono assunte per rafforzare le difese immunitarie dell’organismo e combattere le malattie stagionali con un’azione antinfiammatoria. La tintura madre di echinacea si ottiene dalla pianta intera fresca, che viene spezzettata e lasciata macerare in una soluzione di acqua e alcool per 21 giorni. Dopodiché, una volta filtrata, è pronta all’utilizzo.
  • Estratto secco (attraverso capsule o compresse): l’estratto secco di echinacea si ottiene per evaporazione della parte volatile. Il residuo contiene il concentrato della pianta che viene usato per la formulazione di compresse e capsule da assumere per via orale, con un bicchiere d’acqua, e in genere a stomaco pieno.
  • Pomate e creme: l’echinacea, grazie alla sua azione antinfiammatoria e cicatrizzante, può essere usata anche sotto forma di crema per uso topico e cutaneo, così da aiutare i tessuti a rigenerarsi.
  • Olio essenziale: può essere utilizzato per massaggi e suffumigi soprattutto se miscelato con altri oli vegetali. Quello di echinacea, infatti, ha un’azione antibatterica ed espettorante.

Com’è facile immaginare scorrendo questo elenco, i prodotti che contengono echinacea presenti in commercio possono essere molto diversi fra loro, sia per modalità di assunzione che per la quantità di pianta contenuta al loro interno. Il consiglio è sempre quello di leggere le etichette e chiedere eventualmente la consulenza di un esperto di settore (un medico o un naturopata) soprattutto quando si ricorre all’uso della tintura madre o alle capsule con l’estratto secco.

Tisane e caramelle all’echinacea

Dedichiamo un paragrafo a parte alle tisane e alle caramelle all’echinacea, ovvero i modi più semplici per godere dei comprovati benefici di questa pianta. Partiamo dalle caramelle: una delle novità in commercio è la Caramella Ricola Echinacea Miele e Limone, ovvero l’integratore perfetto per assumere echinacea con la vitamina C così da renderlo ancora più efficace.

Al suo interno, oltre alle inconfondibili 13 erbe alpine comuni a tutte le caramelle di Ricola, troviamo l’echinacea, il delicato miele proveniente dal commercio equo-solidale, e il limone con tutte le sue specifiche proprietà antiossidanti. Come riportato sulla confezione, bastano cinque caramelle al giorno nel formato astuccio o quattro nel formato busta per assicurare all’organismo il fabbisogno giornaliero di Vitamina C e dare un boost al nostro sistema immunitario.

Non si tratta certamente di un aiuto prêt-à-porter come le caramelle, ma anche le tisane all’echinacea sono un modo semplice per godere dei benefici di questa magnifica pianta. Si tratta di preparati ottenuti dall’echinacea (soprattutto le radici) essiccata e sminuzzata: si può acquistare in bustine monodose o nella versione sfusa da utilizzare con i classici infusori. Ovviamente, nella preparazione di una tisana non è possibile essere certi della quantità di sostanze attive presenti, per cui anche in questo caso è sempre meglio non superare mai la dose consigliata riportata sulle confezioni. Per preparare la tisana è sufficiente mettere in infusione la bustina in una tazza di acqua bollente, lasciar riposare per qualche minuto per poi bere il tutto quando è ancora caldo, magari addolcendo la bevanda con un cucchiaino di miele.

In collaborazione con

© Riproduzione riservata
Altri contenuti su questi temi: ,
Continua a leggere questo articolo: