Le pietanze suggerite da MioEcoMenù.it per ridurre l'impatto ambientale di ciò che mangiamo quotidianamente.
Ogni attività umana ha un impatto sull’ambiente, ma quello che non tutti sanno ancora è che l’industria alimentare è una di quelle che pesa di più sul Pianeta, che consuma enormi quantità di risorse ed emette altrettanto enormi inquinanti. Per invertire la rotta, senza aspettare interventi dei governi o delle istituzioni, ognuno di noi può agire nel quotidiano, diminuendo il proprio impatto individuale e scegliendo con più attenzione il cibo di cui ci nutriamo, passando a un menù più ecologista. Adottando un eco-menù vegetale, infatti, si possono salvaguardare le foreste e l’ambiente naturale. Il che significa: un pianeta più sano e vivibile anche per le generazioni future, la possibilità di sopravvivere per gli animali selvatici, maggiore biodiversità e minore tasso di estinzione delle specie, maggior difesa contro l’effetto serra.
Tofu affumicato impanato con semi di sesamo – Photo Pixabay
L’eco-menù per salvare il pianeta dalla crisi climatica
Ecco quindi 10 piatti alternativi ma altrettanto gustosi suggeriti dal portale MioEcoMenù.it, il tool on-line realizzato dalla Società Scientifica di Nutrizione Vegetariana grazie al quale ciascuno può calcolare l’impatto sull’ambiente del proprio menù giornaliero, inserendo semplicemente tutti i cibi consumati e relative quantità giornaliere. I risultati, forniti in forma sia numerica sia grafica, consentono di comprendere i vari aspetti dell’impatto ambientale (in termini di deforestazione, consumo di acqua, effetto serra) e di confrontare il proprio risultato con quello del menù medio onnivoro o del menù medio vegetale.
Tofu affumicato impanato
Una porzione di orata impanata ha un impatto di 15 volte maggiore rispetto a un piatto di tofu affumicato impanato. Questo alimento derivato dalla soia è molto versatile e può essere cucinato in molti modi. Poiché il suo sapore è di base molto delicato e neutro, si presta a essere marinato con le spezie e la salsa di soia, e cotto sia in padella che al forno.
Ragù di seitan
Un piatto di pasta al ragù di seitan causa un impatto totale 4 volte minore rispetto al ragù di carne. Se poi passiamo ai vegetali, scegliendo ad esempio un sugo di broccoli (verdura preziosissima che fa parte del gruppo delle crucifere) con una spolverata di noci l’impatto totale diminuisce del 90%.
Polpette di melanzane
Le polpette di pollo consumano il quadruplo di risorse rispetto alle polpette di melanzane e contengono il doppio di grassi. I vegetali si prestano tantissimo alla realizzazione di polpette: alle verdure, ad esempio, si possono anche mixare i legumi (come ceci o fagioli) per dare una consistenza migliore al piatto: provare per credere!
Fagioli al pomodoro
Consumando un piatto di fagioli al pomodoro invece del pollo arrosto, ci permette di ottenere un discreto risparmio di risorse: 4 volte di meno. E con i fagioli si possono creare meraviglie gastronomiche piene di gusto, sapore e salute.
Panino con patè di ceci
Un panino con un patè di ceci impatta 4 volte di meno rispetto a un panino col prosciutto. Il patè di ceci è conosciuto come hummus, ed è un piatto di derivazione mediorientale che unisce ai ceci anche la thaina (a base di semi di sesamo). E’ davvero gustosissimo!
Hummus di ceci – Photo Pixabay
Colazione vegetale
Una colazione a base di latte di soia, yogurt vegetale, pane tostato e frutta secca fa risparmiare il 66% di impatto rispetto alla corrispondente versione con ingredienti di origine animale, come burro e latte.
Hot dog veg
Un panino fatto con wurstel vegetale (a base di frumento e soia) fa risparmiare il 70% di impatto ambientale rispetto al tipico hot-dog con wurstel di maiale. Oggi in commercio esistono tantissime fake meat, di cui il marchio Beyond Burger è capistipite.
Risotto di verdure
Un piatto di risotto di salsiccia consuma 3 volte tante risorse rispetto a uno di verdure miste. Come risolvere la situazione? Semplice: preparando un risotto con le verdure di stagione. In primavera, ad esempio, il risotto di asparagi è in vero must!
Stufato vegetale
Lo stufato di patate, verdure e legumi consente di risparmiare oltre il 60% di risorse rispetto a quello di pollo e patate. Prepararlo a casa non è poi così difficile, e il gusto è garantito!
Frittata di ceci e patate
La frittata fatta con farina di ceci batte quella a base di uova: più sana, nutriente, e con un impatto ambientale 5 volte più basso. In alternativa, va benissimo anche una semplice farinata, piatto tipico della tradizione gastronimica regionale italiana.
Per saperne di più e scaricare le ricette visita il sito MioEcoMenù.it
Colazione con yogurt vegetale, latte di soia e frutta secca – Photo Pixabay
