Dal 7 al 10 giugno Perugia ospita il Festival dell’architettura della rivista Abitare. Architetti, designer, artisti, fotografi si confronteranno sulla città che si trasforma tra metropoli e nuove realtà, esclusione e condivisione
Viaggio alla scoperta della città che si trasforma tra metropoli e nuove realtà, esclusione e condivisione: è quello che propone la rivista Abitare con Festarch, il Festival Internazionale di Architettura, che si terrà a Perugia dal 7 al 10 giugno 2012, con la direzione scientifica dell’architetto Stefano Boeri.
«Le Città nella città», il tema al centro della IV edizione, verrà “raccontato” da una giovane generazione di architetti, affiancata da alcune tra le più grandi firme del panorama urbanistico e architettonico contemporaneo e da un selezionato gruppo di sociologi, studiosi, scrittori, amministratori, fotografi e giornalisti, che condivideranno le loro esperienze e conoscenze in un approccio multidisciplinare teso ad avvicinare i cittadini all’attuale tematica, per comprendere la natura delle metropoli contemporanee in tutte le sue sfaccettature: dall’opportunità alla conflittualità. Il titolo scelto richiama infatti il moltiplicarsi – all’interno delle metropoli – di luoghi urbani che nascono come sistemi sociali ed economici chiusi, sospesi tra una condizione di autosufficienza e una di esclusione sociale e spaziale.
Ogni anno, ogni mese, tante piccole «città» nascono nel corpo della conurbazione consolidata: favelas, townships, insediamenti informali, ma anche distretti sanitari, tecnologici o culturali, interi quartieri che si depositano dopo i grandi eventi, new town, gated community. E ancora: architetture introverse e autosufficienti, infrastrutture perimetrate come stazioni, aeroporti e parcheggi, recinti commerciali e aree militari.