Wise Society : Come far durare la caldaia a lungo (e risparmiare sulla bolletta)
Consigli

Come far durare la caldaia a lungo (e risparmiare sulla bolletta)

di Lucia Fino
29 Gennaio 2025

Sono molti i modi in cui ci si può prendere cura della propria caldaia. E i vantaggi sono molti: oltre ad assicurarle una vita più lunga, sarà possibile risparmiare centinaia di euro all'anno sulla bolletta energetica

Una casa ben riscaldata vuol dire meno spreco di energia e, cosa che non guasta affatto, bollette meno care. Obiettivo raggiungibile se impariamo a “trattare bene” la nostra caldaia, con pochi, semplici, accorgimenti che ottimizzano efficienza e risparmio. Si tratta infatti del cuore del comfort domestico, specialmente nei mesi più freddi. Una manutenzione adeguata e l’adozione di buone abitudini possono prolungarne la vita e ridurre i costi energetici. Ecco allora 10 consigli per far durare la caldaia più a lungo, da mettere subito in pratica: mantenere efficiente la caldaia non è solo necessario per la sicurezza e per il rispetto dell’ambiente ma può portare a un notevole risparmio energetico, perché ottimizza costi e consumi.

Manutenzione della caldaia

Foto Shutterstock

Effettua una manutenzione annuale

Affidarsi a un tecnico qualificato per un controllo annuale è fondamentale. Durante la manutenzione, il tecnico pulirà le componenti principali, verificherà la sicurezza del sistema e identificherà eventuali problemi prima che diventino seri. Inoltre molte assicurazioni casa richiedono la manutenzione regolare per coprire eventuali danni. Una manutenzione seria e certificata (il tecnico deve rilasciare una ricevuta che la attesti) è un investimento per la sicurezza e la tranquillità.

Pulisci i filtri regolarmente

I filtri della caldaia possono accumulare polvere, residui e impurità, ostacolando il flusso di aria o acqua. Questo non solo diminuisce l’efficienza della caldaia ma può anche causare surriscaldamenti. Verifica i filtri e fai la pulizia almeno una volta l’anno e, se necessario, sostituiscili per mantenere l’impianto in perfette condizioni. Una caldaia efficiente con una manutenzione regolare dei filtri consuma dal 5% al 15% in meno.

Controlla la pressione della caldaia

La pressione ideale della caldaia si trova solitamente tra 1 e 2 bar. Una pressione troppo alta può mettere sotto stress i componenti, mentre una pressione troppo bassa impedisce un riscaldamento adeguato. Controlla il manometro, solitamente posto sul pannello frontale, e regola la pressione seguendo le istruzioni del manuale del tuo modello di caldaia. In caso di dubbi, contatta un esperto.

Sfiata i termosifoni

Se noti che i termosifoni non si scaldano uniformemente o emettono rumori (caratteristico il “gorgoglio”), potrebbe esserci aria intrappolata. Per sfiatarli, utilizza l’apposita valvola di sfiato: basta girarla con una chiave specifica. Meglio ancora se lo fai per tutti i termosifoni prima dell’inizio della stagione fredda per garantire una distribuzione ottimale del calore.

Usa la caldaia in modo intelligente

Cerca di ridurre di qualche grado la temperatura del riscaldamento. Inoltre usa il timer per spegnere il riscaldamento quando sei fuori casa oppure durante la notte. Un termostato intelligente consente di controllare tutto anche da remoto. Una riduzione della temperatura anche solo di 1°C (praticamente non si avverte nessuna differenza in termini di comfort) abbassa i consumi fino al 10% ogni anno. Un termostato intelligente, inoltre, può abbattere le bollette di oltre 150 euro all’anno, permettendo di regolarti in base alle tue abitudini. Perché tenere acceso il riscaldamento anche quando non sei in casa?

Isola i tubi dell’impianto

Un buon isolamento dei tubi, soprattutto quelli esposti in ambienti freddi come garage o cantine, evita la dispersione di calore e mantiene l’acqua calda più a lungo, riducendo anche i tempi di accensione della caldaia. Puoi utilizzare le guaine isolanti, che si trovano nei negozi di fai-da-te o in quelli di articoli di ferramenta. Anche gli infissi di nuova generazione riducono gli sprechi isolando meglio gli ambienti e proteggendoli dagli spifferi nei mesi invernali: questo consente anche di ridurre la temperatura del riscaldamento. L’isolamento dei tubi taglia le dispersioni di calore e migliora l’efficienza energetica fino al 5-7%.

Spegni la caldaia in estate

Quando non hai bisogno del riscaldamento, passa la caldaia in modalità estiva. In questa modalità, l’impianto si attiva solo per fornire acqua calda sanitaria, riducendo il consumo energetico. Se non usi l’acqua calda per lunghi periodi, può anche spegnere completamente la caldaia: evita l’usura inutile.

Installa valvole termostatiche sui termosifoni

Le valvole termostatiche (obbligatorie per i condomini con riscaldamento centralizzato) consentono di regolare automaticamente il flusso di acqua calda in base alla temperatura desiderata in ogni stanza: per esempio potrai impostare una temperatura più alta nella stanza da letto o nella zona living a seconda delle tue esigenze. Questo evita sprechi di calore nelle stanze poco utilizzate (come il corridoio o l’ingresso) e consente un risparmio energetico significativo. Puoi farle installare facilmente su termosifoni già esistenti, ottenendo un controllo più preciso del riscaldamento. Le valvole termostatiche, ottimizzando il calore nelle stanze, riducono i costi fino al 15%.

Presta attenzione al tiraggio della canna fumaria

Se la tua caldaia ha una canna fumaria, assicurati che il tiraggio sia sempre ottimale. Una canna fumaria ostruita o sporca non solo riduce l’efficienza della caldaia, ma può essere pericolosa (le cronache putroppo riportano di incidenti gravi dovuti proprio a cattiva manutenzione di questo tipo). Controllala regolarmente e, se necessario, chiedi l’intervento di un tecnico per una pulizia approfondita.

Scegli il giusto combustibile

Se utilizzi una caldaia a pellet o a gasolio, opta sempre per combustibili di alta qualità. Inoltre, considera anche la possibilità di sostituire la tua caldaia con un modello più efficiente, come una caldaia a condensazione. Questi sistemi recuperano il calore dei fumi di scarico, riducendo i consumi fino al 30% rispetto ai modelli tradizionali. Anche se richiede un investimento iniziale, i risparmi energetici a lungo termine la rende vantaggiosa. Oltre alle detrazioni fiscali (cosiddetti ecobonus) che cambiano in percentuale di anno in anno ci sono possibilità di sconti che ne aumentano la convenienza: fai un confronto fra le varie offerte.

Lucia Fino

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