Sottoscritto a Ecomondo 2015 un finanziamento di 20 milioni di euro per ricollocare 1,2 milioni di metri cubi di sabbia nelle spiagge da Comacchio a Cattolica
Con l’accordo firmato a Rimini durante l’edizione 2015 di Ecomondo dal ministro dell’Ambiente Gian Luca Galletti e dal presidente dell’Emilia Romagna Stefano Bonaccini, il ripascimento della costa romagnola diventa una realtà. A dire il vero già nel 2007 si era arrivati ad un accordo simile per combattere il fenomeno dell’erosione. Ma quello di quest’anno a differenza del precedente prevede l’impiego di 400.000 metri cubi in più di sabbia. Infatti se nel 2007 erano stati 800.000, questa volta i metri cubi saranno un milione e 200 mila destinati a ricoprire le spiagge dai Lidi comacchiesi a Cattolica.
Soddisfatti i bagnini che, con turisti e bagnanti, sono i primi interessati da un fenomeno che negli ultimi anni si è portato via diversi chilometri di costa a causa di forti mareggiate elevando (secondo i dati di Arpa Emilia Romagna) la percentuale delle spiagge in condizioni critiche dal 47% del 2006 al 65% del 2012 anche a causa della scarsa portata solida dei fiumi.
Significativo l’importo dell’operazione del valore di 20 milioni di euro di cui 18,5 milioni stanziati dal Governo grazie al progetto Italia Sicura e 1,5 milioni messi dalla regione per il completamento degli interventi.
«L’erosione ha sempre rappresentato una minaccia per le nostre spiagge e il ripascimento costiero deve essere una priorità da perseguire ogni anno per salvaguardare il lavoro delle imprese balneari e non veder vanificata la promozione dell’offerta turistica della nostra costa. Accogliamo con favore la sottoscrizione dell’accordo per la , in particolare per gli interventi sulla costa», hanno commentato soddisfatti i vertici regionali di Sib Confcommercio, Fiba Confesercenti e Oasi Confartigianato, Simone Battistoni, Maurizio Rustignoli e Giorgio Mussoni.