In occasione del Mese del Sonno, Sognid'oro e Associazione Italiana Medicina del Sonno insieme per rendere le persone più consapevoli di quanto dormire bene sia fondamentale per la propria salute psicofisica
Marzo è il mese del sonno (la Giornata mondiale del sonno cade, infatti, il 17 marzo) e sono pertanto diverse le iniziative tese a promuovere l’importanza di una corretta cultura del riposo. Il sonno, infatti, troppo spesso è messo (erroneamente) in secondo piano rispetto ad altri ambiti del benessere quali alimentazione e attività fisica. Eppure riveste un ruolo fondamentale per la nostra salute, anche in un’ottica di longevità (durante il sonno, infatti, avvengono importantissimi processi depurativi e di rinnovamento cellulare) e una cattiva qualità del sonno può inficiare, e non poco, le nostre normali attività quotidiane.
Una di queste iniziative è “Sveglia, il sonno conta”, promossa da Sognid’oro, il noto brand di tisane e miscele di erbe, in collaborazione con l’Associazione Italiana Medicina del Sonno (Aims), che da oltre 30 anni promuove la ricerca, la divulgazione e la cura dei disturbi del sonno.
L’iniziativa “Sveglia, il sonno conta”, promossa da Sognid’oro e dall’Associazione Italiana Medicina del Sonno.
“Sveglia, il sonno conta”: un sito web dedicato alla qualità del riposo
In Italia, secondo i dati dell’Associazione Italiana Medicina del Sonno, circa 13,4 milioni di italiani soffrono di insonnia (circa 1 adulto su 4), cifre che sono raddoppiate con la pandemia, e tra le problematiche più frequenti ci sono la difficoltà di addormentamento, i risvegli durante la notte e quelli precoci la mattina, la difficoltà di riprendere sonno.
Un bel problema, spesso sottovalutato e, come tale, trascinato per lungo tempo senza che venga affrontato nel giusto modo, con l’unico effetto di peggiorare ulteriormente col trascorrere del tempo. Il riposo notturno, d’altronde, rappresenta una necessità fisiologica e un ingrediente fondamentale per la salute e il benessere psicofisico.
La nostra esistenza è scandita dal ritmo sonno-veglia e dormire bene migliora la qualità di vita proteggendoci anche da alcune malattie. Un buon sonno favorisce moltissime funzioni fisiche e mentali, anche perché durante il sonno l’organismo attua dei processi depurativi e di rinnovamento cellulare, modula la produzione della melatonina e una serie di altri processi biochimici, da cui dipende anche la salute del nostro sistema immunitario.
Durante il mese di marzo sul sito www.ilsonnoconta.it è disponibile un servizio informativo online gratuito per poter porre agli specialisti Aims domande sul sonno e ricevere una risposta entro 48 ore. Un portale pensato come una sorta di viaggio alla scoperta dei segreti del dormire bene con articoli e approfondimenti che possono essere utili per tutti, offrendo informazioni e risposte su caratteristiche e componenti del sonno che è bene conoscere, come la sua architettura, la funzione dei sogni e molto altro. Fra tutti, i tipi di insonnia; il decalogo per dormire bene; i cronotopi – i famosi Gufi e Allodole – definiti a seconda del ritmo circadiano. Sul sito è inoltre possibile scaricare in formato digitale un “Diario del Sonno”, utile per una fase di monitoraggio e di autovalutazione del proprio sonno.
L’installazione Sognid’oro e Aims al Museum of Dreamers di Milano.
Un’installazione per prendere coscienza dell’importanza del sonno
Parallelamente al sito web dedicato, Sognid’oro, sempre in collaborazione con Aims, al fine di sensibilizzare le persone sull’importanza del sonno e veicolare i contenuti scientifici dedicati alla sleeping routine ottimale e ai suoi benefici per la salute, ha realizzato per tutto il mese di marzo una speciale installazione, “Sweet dreams are made of Sleep”, all’interno del Museum of Dreamers di Milano.
Un percorso esperienziale per comprendere che il buon riposo è un valore essenziale per il benessere psicofisico di ognuno di noi. I visitatori, accolti da una hostess, possono indossare delle cuffie, sdraiarsi comodamente e lasciarsi trasportare in una dimensione onirica grazie a un audio speciale e una luce soffusa e, terminata l’esperienza, accedere a svariati approfondimenti tramite un QR Code dedicato e il “Diario del Sonno” cartaceo, utile a fare un’autovalutazione della qualità e della quantità del proprio modo di riposare.
Museum of Dreamers di Milano (Foto: Antinori)
Che cos’è il Museum of Dreamers di Milano
Il Museum of Dreamers di Milano, che si trova in piazza Cesare Beccaria, a due passi dal Duomo, ospita una mostra che trasforma l’onirico in realtà e le aspirazioni in ispirazione, grazie a 15 installazioni interattive e immersive che rappresentano una sorta di invito a realizzare i propri sogni e a vincere le proprie paure. Un progetto tutto made in Italy nato da un’idea delle fondatrici di Postology, le designer meneghine Elena e Giulia Sella.
Altalene sospese, piscine di palline, tunnel di fiori, stanze capovolte e tanto altro in un format che unisce design e intrattenimento creando un forte engagement con i visitatori, che interagiscono con ogni singola installazione. Una mostra altamente “social”, visto il gran numero di condivisioni da parte di influencer, personaggi dello spettacolo e persone comuni che l’hanno visitata fino ad ora. Il Museum of Dreamers ha, infatti, raggiunto oltre 7 milioni di account online con più di 30 milioni di impression, oltre 60mila condivisioni social, una community attiva di oltre 67mila follower su Instagram e più di 9 milioni di visualizzazioni su Tik Tok.
Vincenzo Petraglia
