Proloterapia, una cura dolce per recuperare tendini e legamenti
Una nuova tecnica che utilizza solo acqua e glucosio per combattere dolori da traumi sportivi, atrosi e altri disturbi. Ecco come funziona
Chi di noi almeno una volta nella vita non ha sofferto di dolori da traumi, causati da un incidente o dallo stiramento di un muscolo tendineo (per esempio il cosiddetto “strappo” all’inguine o alla coscia) o di un legamento? Senza contare che alcune malattie hanno fra le proprie conseguenze proprio l’indebolimento dei tessuti, da cui deriva spesso un dolore cronico che ci accompagna a lungo.
Per far fronte a tutti questi problemi sempre più diffusi nella nostra società sedentaria, ma anche a mal di schiena, colpi di frusta, cervicale, artrosi, fratture, traumi sportivi, artrite e discopatie, da qualche anno arrivata in Italia una nuova, efficace tecnica importata dagli Stati Uniti, dove viene utilizzata da oltre cinquant’anni, con ottimi risultati. Si chiama proloterapia (o terapia rigenerativa infiltrativa) della quale ci spiega l’efficacia Stephen Cavallino, esperto in materia e medico d’urgenza presso l’Ospedale di Legnago (Verona).
Cos’è la proloterapia?
È una tecnica che viene utilizzata per il trattamento delle sindromi dolorose dell’apparato muscolo-scheletrico senza l’utilizzo né di farmaci né di chirurgia ma attraverso semplici infiltrazioni di glucosio, quindi acqua e zucchero, praticate direttamente nelle zone indebolite o lesionate.
L’infiltrazione viene fatta direttamente nel legamento o nel tendine interessato dove il glucosio provoca una sorta di infiammazione locale acuta che va a innescare la moltiplicazione (“prolo” deriva infatti dal verbo “proliferare”, ndr) e l’attivazione dei fibroblasti, le cellule responsabili del rinnovamento dei tessuti.
Quali sono i risultati della proloterapia?
>Questa infiammazione provoca una sorta di meccanismo di auto-riparazione attivato dal nostro sistema immunitario grazie al quale i tendini (che congiungono il muscolo all’osso) e i legamenti, (che invece congiungono due ossa formando un’articolazione) riacquistano la loro originaria robustezza, insieme alla graduale scomparsa del dolore cronico

Il dottor Stephen Cavallino mentre pratica la proloterapia
Qual è la percentuale di successo del trattamento?
Siamo oltre il 90%, intendendo per successo terapeutico l’effettivo recupero, quindi completa guarigione, e il rinforzo di tendini e legamenti.
Quali sono nello specifico i disturbi che la proloterapia riesce a curare?
I disturbi che generano dolore cronico per i quali non esistono altre cure, né chirurgiche né farmacologiche. Quindi mal di schiena, ernie del disco e sciatica, colpi di frusta, artrite, artrosi, traumi sportivi, disturbi al ginocchio, anche in seguito a lesioni al menisco, al gomito, come avviene, per esempio, con l’epicondilite, (detta anche gomito del tennista) alla spalla, al bacino e all’anca, ai legamenti di piede, caviglia, mano e polso, come nel caso della sindrome del tunnel carpale. La proloterapia può essere inoltre molto utile per trattare emicrania e cefalea causate da una lesione dei legamenti del collo.
È vero che questa tecnica viene usata molto, soprattutto all’estero, anche in ambito sportivo?
È così. Negli Stati Uniti, per esempio, sono moltissimi gli sportivi, sia singole persone che squadre intere, come, per esempio, le nazionali di sci, basket e football, che si sottopongono una volta all’anno a sedute di proloteriapia per riparare lesioni o semplicemente rinforzare a titolo preventivo legamenti e tendini.
La proloterapia è adatta a chiunque?
È adatta a chiunque in quanto non ci sono controindicazioni. Gli stessi diabetici possono sottoporvisi perchè la piccola quantità di zucchero utilizzata nelle infiltrazioni, a differenza del cortisone, invece sconsigliato per questi pazienti, non incide sul loro metabolismo.
È inoltre praticabile anche sui bambini, che hanno una risposta immunitaria alla riparazione molto efficace, donne in gravidanza, che spesso soffrono di mal di schiena e non possono assumere farmaci antinfiammatori, i cardiopatici in terapia con anticoaugulanti, che normalmente non possono assumere antinfiammatori e per i quali, quindi, la proloterapia può rappresentare l‘unico modo per combattere il dolore cronico legato a disturbi tendinei e ai legamenti. Per loro l’unica accortezza da tenere è quella di sospendere l’assunzione di anticoagulanti il solo giorno prima dell’infiltrazione.
Ho ascoltato proprio stamattina il Dott.Cavallino nella trasmissione del dott. Recca, vivere meglio, con molto interesse. Io da qualche anno sono affetto da artrosi in tutto il lato destro (spalla, anca, ginocchio), e da qualche mese ho dolori soprattutto alla spalla e all’anca destra . Tra qualche giorno farò delle radiografie complete per vedere a che punto è la degenerazione. Vorrei sapere se la proloterapia potrebbe essermi d’aiuto e come fare per una eventuale visita diagnostica. Grazie…….
Come contattare il dott. Cavallino…cell. 3406499315.
Buon giorno
abito ad Imperia e volevo sapere se il Dott Cavallino S. riceve nella mia provincia o dove posso prendere un appuntamento .
Ringrazio anticipatamente
Ornella Agnese
Due anni orsono sono stato affetto da epicondilite e pur avendo speso 600 € in terapia e quant’altro non avevo risolto il mio probblema. Mi sono rivolto a Milano alla Clinina San pio e dopo aver fatto tre applicazioni di Proloterapia ho risolto il mio dolore, alemeno fino ad oggi.
Vorrei saperne di piu. Sono di Napoli, vorrei sapere quanto costa il trattamento. Il problema x me è alla spalla tendine sovraspinato. Grz mille
Buongiorno a tutti, consigliamo di contattare direttamente il professore presso il suo studio in modo che possa rispondervi in modo appropriato e fornirvi informazioni corrette. Qui potete trovare tutti i suoi contatti http://www.proloterapia.it/Contatti.html
Tanti cari saluti!
sono nato con un pide equino cavo il dx tra i vari interventi subiti x camminare nmeglio mi hanno tolto l’astragalo la caviglia a recuperato mobilità ma non posso fare più di 1/ 2 km a piedi perche il dolore cresce in modo esponensiale e la caviglia si gonfia. questa terapia puo essere utile ?
grazie
Carissimo Fabio, per problemi così specifici le consiglio di contattare direttamente il Dott. Cavallino (qui puoi trovare tutti i suoi riferimenti http://www.proloterapia.it/); ti rimando inoltre anche a questo nostro altro articolo in cui puoi trovare molte altre informazioni https://wisesociety.it/salute-e-benessere/proloterapia-tutto-quello-che-ce-da-sapere-sui-trattamenti/
Un caro saluto e auguri per tutto!
La redazione
sono bloccato con la schiena , sto facendo terapia di 0203 per 8 sedute 1 a settimana poi inizio la prolo , vorrei sapere quando posso iniziare a correre . aspetto risposta di chi ha eseguito terapia e che risulyati oggi . grazie
Buona sera io sono stato operato ha l’anca messo una protesi anca ciò dolore dal ginocchio al linguine cosa posso fare per non avere dolore e cambiare camino circo 12 mesi con le stampelle e sono stanco se per favore mi potete aiutareBuon “distinti saluti”
soffro molto di stati d’ ansia e depressione uso il tavor. Posso applicare la proloterapia? abito a Bari, dove mi posso rivolgere?
ho 5 ernie disco lombare ,potrebbe essere curabile con questo metodo,volio sapere dove vi trovate e se ce qualcosa nella zona di padova,abano..grazie aspetto vostra risposta
Larisa hai trovato? Io ho trovato il dott. Salvati che trovi nei centri Unix (Piove, Monselice)
Sono molto interessata a trattamenti di proloterapia alle ginocchia. Soffro da anni di borsone e tendinite. Ho fatto ripetute infiltrazioni di acido ialuronico ma con scarsi e solo temporanei miglioramenti. Sono allergica ai Fans. Sono vicino Pescara, dove potrei fare proloterapia? Grazie.
Aspetto speranzosa la vostra risposta.+
Mi sono sottoposta a proloterapia tre anni fa. Avevo il tendine sovraspinato della spalla dx lesionato, con forti dolori.
Di notte non dormivo più. Su suggerimento della mia fisioterapista mi sono sottoposta al trattamento della proloterapia dal dott Picozzi a UDINE. Direi con ottimi risultati. Dopo soli tre trattamenti il dolore è scomparso e tuttora sto bene. Ora mi fa male la spalla sx. Sono tornata dal prolptrapeuta il quale ha esaminato entrambe le spalle. La dx bene. Mentre la sx è il tendine sofferente . Mi sono sottoposta al trattamento e dopo una settimana dal primo ho cominciato ad avere meno dolori nell’eseguire i movimenti quotidiani. X ora ho fatto due trattamenti e sto notevolmente migliorando.
Salve
Soffro di dolore cronico facciale e collo lato dx dovuto a sindrome di eagle da 4 anni.
Vorrei sapere se il vostro trattamento può utile per il mio problema e soprattutto se lo eseguire.
Grazie a tutti anticipatamente