Potremo pedalare senza affaticarci e a basso impatto ambientale: così è il progetto di una bicicletta del prossimo futuro che arriverà presto sul mercato italiano. Per ora si tratta di un prototipo a pedalata assistita sviluppato dal laboratorio congiunto dell’Istituto di Tecnologie Avanzate per l'Energia del Consiglio Nazionale delle Ricerche (Itae-Cnr) di Messina e della Tozzi Renewable Energy.
Potremo pedalare senza affaticarci e a basso impatto ambientale: così è il progetto di una bicicletta del prossimo futuro che arriverà presto sul mercato italiano. Per ora si tratta di un prototipo di bicicletta a idrogeno a pedalata assistita sviluppato dal laboratorio congiunto dell’Istituto di Tecnologie Avanzate per l’Energia del Consiglio Nazionale delle Ricerche (Itae-Cnr) di Messina e della Tozzi Renewable Energy. “La bicicletta è alimentata totalmente a idrogeno con un sistema di accumulo a stato solido in grado di fornire un’autonomia elettrica di 150 km: un pieno costa circa 18 euro per una spesa di circa 12 centesimi a chilometro”, spiega Giorgio Dispenza dell’Itae-Cnr, responsabile della ricerca. Che continua “il sistema di rifornimento idrogeno sarà composto da una fonte di energia rinnovabile (solare fotovoltaico) e un elettrolizzatore per la produzione di idrogeno da acqua. Questo abbasserà di molto il costo del combustibile e chiuderà il cerchio in termini di emissione zero”.