Wise Society : StessoPiano, coinquilini a Torino offresi

StessoPiano, coinquilini a Torino offresi

di di Sabrina Sciama
14 Ottobre 2010

Succede nel capoluogo piemontese. Dove un innovativo servizio di intermediazione immobiliare sociale permette a studenti o lavoratori, di trovare un alloggio in coabitazione. Il più possibile adatto alle loro esigenze e senza rimetterci il portafoglio

Il progetto StessoPiano (www.stessopiano.it) è un servizio sperimentale di intermediazione immobiliare sociale che vuole promuovere il fenomeno della coabitazione giovanile. L’iniziativa è nata nel 2008, dalla collaborazione tra il Programma Housing della Compagnia di San Paolo, l’Associazione Ylda e la Cooperativa Sociale “Tenda Servizi”, con l’obiettivo di facilitare l’incontro tra la domanda dei giovani, studenti e lavoratori dai 18 e ai 35 anni interessati all’esperienza della coabitazione, e l’offerta di appartamenti di dimensioni medio-grandi.

 

Più facile trovare la sistemazione giusta

 

I giovani in questa fascia di età, pur non trovandosi in una situazione di marginalità sociale o economica, rischiano comunque di non accedere a una casa adeguata ai loro bisogni (in termini di qualità, posizione e dimensioni) perchè non riescono ad offrire ai proprietari le garanzie richieste; il 72 per cento dei lavoratori che cerca una coabitazione, infatti, non guadagna più di mille euro al mese e solamente una minoranza ha contratti di lavoro a tempo indeterminato. Attraverso l’adesione a StessoPiano a Torino, invece, i giovani possono accedere a una serie di servizi e opportunità ad hoc, messi a punto per favorire la loro esperienza di aspiranti coinquilini: ricerca dell’alloggio, accesso a un fondo speciale (che prevede l’erogazione di piccoli prestiti senza interessi, da restituire mensilmente, per far fronte alle prime spese di ingresso nell’alloggio) servizi e agevolazioni su misura. Nel momento in cui si trova la sistemazione desiderata, il progetto aiuta anche l’interessato a inserirsi  nell’appartamento e a stipulare un contratto.

I vantaggi dell’iniziativa

 

Il progetto prevede, inoltre, la possibilità di accedere al fondo speciale (messo a disposizione dalla Compagnia di San Paolo, fondazione privata che interviene in attività che abbiano utilità sociale) anche  da parte dei proprietari, per coprire eventuali morosità nel pagamento dell’affitto o danni all’immobile. Interessanti i dati emersi dal monitoraggio messo a punto al secondo anno di sperimentazione: 224 i giovani che hanno trovato casa con StessoPiano, il 50 per cento dei coabitanti sono studenti, mentre l’altra metà è composta da lavoratori o studenti-lavoratori. Un terzo dei coabitanti è di nazionalità straniera, tra cui diversi studenti del Politecnico di Torino, con cui StessoPiano ha iniziato a collaborare nel 2009. Alto anche il numero di contratti stipulati (117 in due anni) grazie alla crescente fiducia accordata all’iniziativa dai proprietari di immobili, e quello degli alloggi  reperiti sul mercato senza passare attraverso le agenzie immobiliari. Da sottolineare inoltre che nei primi due anni di sperimentazione, il 15 percento dei coabitanti ha utilizzato il fondo, restituendo nei tempi stabiliti il prestito ottenuto.

 

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