La cittadina dell'Adriatico, immersa nel verde della pineta e delle secolari saline, sta diventando un punto di riferimento per le buone pratiche ambientali e sostenibili
Con la conclusione dei lavori del lungomare che hanno consegnato alla località perla dell’Adriatico una passeggiata gradevole ed ecosostenibile interdetta alle auto e caratterizzata da percorsi ciclabili e pedonali, verde e arredo urbano composto da materiali naturali come legno e barriere di verde, Cervia-Milano Marittima diventa a tutti gli effetti una città sostenibile.
Un percorso verso la sostenibilità iniziato tempo fa e realizzato grazie anche al lavoro della giunta del giovane sindaco Luca Coffari che nel giro di pochi anni ha investito molte risorse ed energie per trasformare la cittadina. Ecco allora le pedonalizzazioni di importanti arterie di Cervia (Borgomarina, la via che costeggia il canale e che unisce il centro storico al mare) e di Milano Marittima (il viale dello shopping del centro), la trasformazione in ZTL di molte vie di accesso al mare, la creazione di nuovi percorsi pedonali e la realizzazione – oltre alle numerose già esistenti – di nuove piste ciclabili (come quella di Pinarella di 4,2 chilometri di lunghezza), la creazione di parcheggi di interscambio per i bagnanti che così lasciano la macchina in periferia e vengono accompagnati in spiaggia da bus navette, l’installazione di nuove colonnine di ricarica elettrica nelle strutture ricettive grazie all’accordo con Repower. E anche un servizio di bike sharing composto da 300 biciclette di Obike.
Un impegno che è stato riconosciuto anche dal FEE (Foundation for Environmental Education) con l’assegnazione della bandiera blu 2018, la 23esima che Cervia/Milano Marittima si aggiudica grazie alla qualità delle acque di balneazione, l’informazione e l’educazione ambientale, la gestione dell’ambiente e quella dei rifiuti, il trattamento delle acque reflue.
Ma che non si ferma certo qui: il Comune di Cervia (che comprende anche le frazioni di Tagliata e Pinarella) ha recentemente recepito la nuova legge Urbanistica Regionale, L.R. 24/2017, che traguarda obiettivi di riduzione del consumo di suolo attraverso la promozione del riuso e della rigenerazione urbana e ha già avviato i pre accordi coi provati per realizzare piste ciclabili e parcheggi.
«Il Documento Programmatico per la Qualità Urbana che abbiamo predisposto individua il progetto di città pubblica e prefigura Cervia come Città resiliente, determinando gli obiettivi prioritari da perseguire attraverso la trasformazione edilizia e urbanistica sul territorio. Vogliamo promuovere interventi con aspetti di rilevante interesse pubblico per la collettività, perseguendo obiettivi di sostenibilità ambientale e sociale, sia nella programmazione degli interventi, sia attraverso azioni di riqualificazione dei tessuti esistenti privilegiando un processo di miglioramento ambientale/paesaggistico di valorizzazione degli elementi di identità del territorio, di miglioramento della viabilità locale e potenziamento del sistema dei servizi ed incremento della sicurezza», ha dichiarato il sindaco di Cervia/Milano Marittima Luca Coffari.