Sanjit Bunker Roy
imprenditore sociale
Essere pazienti. Saper ascoltare. Essere imparziali e saperlo dimostrare. Ma anche imparare a cooperare e lavorare insieme. Ecco i cinque punti indispensabili per un mondo migliore, secondo l’imprenditore e attivista sociale indiano. Che, nato ricco, si è messo a fianco dei più poveri fondando per loro una grande università. E imparando proprio dagli ultimi cos’è la saggezza: la capacità di fare silenzio per sentire quello che gli altri hanno da dire
Biografia
22 Gennaio 2013
Sanjit Bunker Roy è nato il 2 agosto 1945 in India. Dal 1956 al 1962 ha frequentato la Doon School e dal ‘62 al 67 il St. Stephen's College a Delhi. Di famiglia agiata e avviato a una comoda carriera diplomatica, ha preferito schierarsi a fianco dei più poveri, andando a vivere tra loro per cinque anni. Nel 1972 ha deciso di dedicarsi all’imprenditoria sociale e ha fondato in Rajasthan il Barefoot College, organizzazione non governativa per l’istruzione e l’educazione di tutti gli indiani che vivono con meno di un dollaro al giorno.
