In che modo i bambini possono essere educati alla sostenibilità? Bayer, in collaborazione con Pigna, ha ideato un progetto per le scuole
Ai bambini chiediamo spesso di capire e di assecondare le decisioni che noi adulti prendiamo per loro. Soprattutto quando si tratta di come spendere i soldi per gli acquisti di ogni giorno e senza fidarci troppo della loro spontanea curiosità verso ciò che è nuovo ai nostri occhi. Quando facciamo la spesa insieme ai nostri figli accogliamo mai una loro proposta di acquisto? Dialoghiamo mai su quali prodotti siano più adatti alla nostra salute e a quella del Pianeta? Forse no. E allora ci hanno pensato “Gregorio ed Eugenia: piccoli geni di frutta e verdura” a dialogare direttamente coi nostri bambini dalle pagine dei quaderni Pigna grazie a un progetto fortemente voluto da Bayer, multinazionale specializzata nei settori di Salute e Nutrizione.
Gregorio ed Eugenia insegnano ai bambini come fare la spesa
Fabio Minoli, direttore della comunicazione, dei rapporti istituzionali e della sostenibilità per Bayer Italia è intervenuto al Salone della Csr e Innovazione sociale presentando un’iniziativa efficace su come educare alla sostenibilità le giovani generazioni, obiettivo che sempre più imprese hanno fatto proprio fornendo alla scuola strumenti didattici dedicati.
Gregorio ed Eugenia sono protagonisti, infatti, di alcuni fumetti pubblicati nelle pagine interne delle copertine dei quaderni per uso scolastico. Vignette che insistono in modo accattivante sul consumo di frutta e verdura e la genetica che caratterizza le specifiche qualità di un alimento e che rimandano ad approfondimenti sulle buone abitudini a tavola e sostenibili per l’ambiente.
Esiste un sito dedicato, gregeginny.it, al quale accedere tramite Qr Code direttamente dai quaderni di scuola. Lo studente legge le vignette mentre utilizza il suo quaderno in classe come a casa e queste stesse sono condivise con gli altri membri della famiglia o con gli insegnanti ed ecco che l’apprendimento esce dal contesto scolastico e approda tra le corsie del supermercato quando si fa la spesa con mamma e papà: perché non assecondare, allora, una curiosità dei figli di assaggiare, ad esempio, una carota viola e scoprire insieme come nasce e dove si coltiva?
Intervista: Rosy Matrangolo
Riprese: Fabio Restelli
