Wise Society : Sirtuine, cosa sapere sulle proteine della longevità

Sirtuine, cosa sapere sulle proteine della longevità

di Lucia Fino
25 Luglio 2024
SPECIALE : I segreti della longevità

Queste proteine sono state studiate a lungo per comprendere il loro luogo nella longevità e nell'healthy ageing. Scopriamo di più per capire come stimolarne la produzione nell'organismo

Metabolismo attivo, corpo in forma e mente reattiva. Il segreto per vivere bene e a lungo sta anche in alcune proteine “speciali”, da alcuni anni studiate proprio come fattore di longevità, le proteine SIRT. Coinvolte in moltissimi processi del nostro organismo le SIRT hanno una base genetica, ma si possono stimolare anche dall’esterno attraverso la scelta dei cibi, alcuni integratori naturali, la dieta e il movimento. Un futuro in salute, con meno rughe e con meno problemi legati all’invecchiamento passa anche attraverso le sirtuine. Attivarle non è difficile (ed è perfino piacevole!).

Cartello sulla longevità

Foto Shutterstock

Cosa sono le sirtuine

Le sirtuine sono un gruppo di proteine, presenti nell’organismo umano, che regolano diversi processi biologici. La scienza ha cominciato a studiarle circa trent’anni fa e da allora i ricercatori hanno cercato di capire come influiscano sui meccanismi della longevità. Si sono infatti dimostrate un vero “pilastro” del corpo, che ne garantisce l’efficienza e, nel tempo, anche l’invecchiamento in salute e una lunga vita.
Le sirtuine sono infatti coinvolte nei processi metabolici ed energetici, nella reazione allo stress e alle infiammazioni. Quelle identificate finora sono sette (la classificazione va appunto da SIRT1 A SIRT7) ognuna con localizzazione in cellule diverse del corpo umano e con funzioni specifiche.

Le tre SIRT più importanti

Ma a cosa servono le sirtuine? In realtà ognuna ha il suo compito specifico. Scopriamo il ruolo delle tre più importanti:

  • La SIRT1 migliora la resistenza all’insulina e regola i meccanismi dell’assorbimento del glucosio: per questo può esercitare un’azione preventiva nei confronti del diabete.
  • La SIRT3 è un attivatore metabolico ed energetico e controlla anche il funzionamento dei reni e lo smaltimento delle scorie.
  • La SIRT6 è quella che può cambiare in meglio i processi di rigenerazione cellulare e rendere più lento l’invecchiamento, stimolando la riparazione del DNA.

L’attività delle sirtuine è strettamente legata a quella dei mitocondri, le centraline dell’energia del nostro organismo: se le proteine SIRT diminuiscono anche i mitocondri lavorano peggio.

Cosa fa rallentare l’attività delle SIRT

Eppure qualcosa può far inceppare il meccanismo protettivo delle sirtuine. Secondo l’Istituto Mario Negri di Milano, che ha compiuto importanti studi sull’argomento, l’attività delle SIRT oltre a diminuire fisiologicamente con l’età risente anche di malattie come la sindrome metabolica, le malattie cardiovascolari e quelle neurodegenerative. Anche gli stili di vita sbagliati, dall’alimentazione troppo ricca di grassi alla sedentarietà, possono influire negativamente sulle sirtuine.

Come attivare le sirtuine

Ci sono vari modi per attivare le sirtuine. Questi i più efficaci da mettere in pratica ogni giorno.

  1. Curare il riposo. Il meccanismo d’azione delle sirtuine è legato ai ritmi circadiani, quelli che nella giornata regolano sonno e veglia. Dormendo il giusto numero di ore a notte e mantenendo orari regolari si aumenta la produzione di sirtuine e in particolare di SIRT1. Nelle ore del riposo notturno si attivano molti dei processi di rigenerazione cellulare. E’ quindi importante seguire una corretta igiene del sonno.
  2. Fare attività fisica. Un attività fisica regolare stimola le sirtuine, oltre che i processi metabolici.
  3. Ridurre i grassi nella dieta. Le sirtuine risentono di un’alimentazione ipercalorica e soprattutto ricca di zuccheri, grassi e cibo processato.
  4. Provare il digiuno intermittente. Il digiuno intermittente (restrizione calorica in alcune fasce della giornata o della notte) stimola, secondo molte ricerche, la produzione di sirtuine e può essere per questo un fattore di longevità: nelle sue forme più estreme e per lunghi periodi però non è per tutti e andrebbe sempre seguito con l’aiuto di uno specialista.

I cibi SIRT: la dieta per stimolare le sirtuine

Oltre a uno stile di vita corretto, esistono anche alcuni alimenti che, introdotti con regolarità nella dieta, riescono a stimolare la produzione di sirtuine: per questo vengono definiti cibi SIRT. La bella notizia? I cibi SIRT sono anche buonissimi!
Eccone alcuni.

  • Cioccolato fondente: contiene flavonoidi, principi attivi antiossidanti e anti-age che proteggono e aiutano le sirtuine.
  • Vino rosso: fra le sostanze che contiene c’è il resveratrolo, antiossidante particolarmente utlie per mantenere alto il livello di sirtuine.
  • Frutti blu-viola: mirtilli, ribes, lamponi sono anch’essi ricchissimi di antiossidanti protettivi e stimolanti.
  • Frutta secca. Noci, mandorle, pistacchi, nocciole contengono grassi buoni omega -3.
  • Verdure a foglia scura. Dalla bietola alle cicorie non bisogna farsele mancare per il loro apporto di flavonoidi, antiossidanti.
Cibi sirt

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La dieta Sirt

Molti se lo chiedono: le sirtuine sono utili per dimagrire? Sicuramente una buona produzione di sirtuine dal momento che è fondamentale nei meccanismi metabolici ed energetici e per “bruciare” bene è fondamentale per la forma fisica e il mantenimento del giusto peso.

C’è comunque da dire che proprio le sirtuine sono alla base anche di una dieta vera e propria, la cosiddetta Dieta SIRT messa a punto dai nutrizionisti Aidan Goggins e Glen Matten. Questa sfrutta proprio le virtù dei “cibi SIRT” ovvero quelli ricchi di flavonoidi che stimolano le proteine SIRT e il cosiddetto “gene magro”. Nella Dieta SIRT sono presenti soprattutto i vegetali come il sedano, la rucola, il cavolo riccio, la cipolla ma non mancano neanche il tè matcha e il cioccolato. Questi cibi vanno poi abbinati a cibi proteici, pesce, carne magra, uova. La dieta si divide in 2 parti: una a calorie molto ridotte (circa 1.000 al giorno) che dura 3 giorni e una successiva da 1.500 calorie.
La dieta Sirt, consigliata solo se c’è davvero bisogno di perdere peso, promette un dimagrimento veloce e un effetto antinfiammatorio e anti-age.

Sirtuine e integratori

In commercio ci sono anche molti integratori per stimolare nell’organismo la produzione di sirtuine. Gli integratori per le sirtuine contengono di solito un mix bilanciato di minerali, fra cui zinco, cromo e selenio e di polifenoli: in questo modo si sostiene la rigenerazione cellulare. Anche la vitamina D e i grassi omega 3 possono migliorare la produzione di queste proteine.

Gli integratori, che si acquistano in farmacia, erboristeria o online, si possono assumere a cicli, meglio se personalizzando la cura secondo i tempi consigliati da un nutrizionista o da un medico esperto in terapie naturali, e possono essere utili soprattutto nei momenti di particolare stress o di tensioni psico-fisiche, se si vive in un ambiente inquinato o se si mangia male. Gli integratori per le sirtuine non hanno particolari controindicazioni in persone sane.

Lucia Fino

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