Si tratta di esercizi alla portata di tutti, ed è possibile cominciare a qualsiasi età. Allenare i muscoli del viso permette infatti di combattere rughe e cedimenti, facendoci apparire più freschi e giovani
Un anti-age naturale, facile e a costo zero. Questa è la ginnastica facciale. Esercizi facili per “rialzare” o tonificare, senza ricorrere a “punturine” o simili, gli zigomi e dare nuova vitalità a zone fragili e difficili come il contorno di occhi e labbra. Questa tecnica è efficace anche da sola per donare nuova compattezza al viso quando comincia a perdere definizione (eh sì, purtroppo la mancanza di tono invecchia più delle rughe…). E lo diventa ancora di più se si abbinano gli esercizi a una crema nutriente e idratante, anche molto semplice e basic. Gli esercizi di ginnastica facciale sono un modo attivo per prenderci cura di noi stessi, scoprendo anche potenzialità insospettabili dei “muscoli nascosti” che ci assicurano giovinezza e che ci danno un aria sana. E allora rcco un mini-training di gym per il viso da fare tutti i giorni. Vedrete i risultati.
Il processo di invecchimento del viso
I muscoli del viso come quelli del corpo tendono a indebolirsi con gli anni. Un processo naturale che a volte involontariamente acceleriamo con gli stili di vita sbagliati fra cui il fumo che, oltre ad aumentare i radicali liberi, costringe a microespressioni forzate, le cattive posture che accentuano doppiomento & Co., l’alimentazione carente di proteine e vitamine e la scarsa idratazione quotidiana.
Il risultato? Già dopo i trenta possiamo vedere un viso più segnato e lineamenti che perdono di definizione. Nel tempo, con il diminuire delle produzione di collagene ed elastina (che danno compattezza ai tessuti della pelle) e con l’impoverirsi della struttura ossea l’effetto “stanchezza” aumenta. Con il rischio di dimostrare più anni di quelli che segna la carta d’identità.
Come funziona la ginnastica facciale
La ginnastica facciale può però essere una grande alleta di bellezza e giovinezza. Ma come funziona? Essenzialmente si tratta di esercizi che, anziché essere dedicati ai muscoli del corpo, agiuscono sui gruppi muscolari del viso. Questi infatti sono decine e interessano tutta la struttura del nostro volto.
La ginnastica faccile non va però solo ad allenare i muscoli del viso, ma ha un effetto positivo indiretto anche sulla microcircolazione e quindi sui capillari che nutrono i tessuti, sul drenaggio dei liquidi che possono appesantire i contorni del viso e più in profondità sulla produzione delle sostanze più importanti per il sostegno muscolare, collagene ed elastina.
Dove e come agisce
I muscoli del viso sono tanti e di piccole dimensioni. Ogni persona per la sua mimica e anche per le abitudini di vita ha i suoi “punti critici”. I fumatori hanno spesso una mimica involontaria che penalizza proprio il contorno labbra e che fa parte della famigerata “smoker face” che regala parecchi anni di più agli amanti delle sigarette. Per loro e per chi si ritrova un sorriso invecchiato da rughette e “codice a barre” il muscolo da allenare è il muscolo orbicolare della bocca.
Chi vive attaccato allo smartphone può facilmente ritrovarsi con doppio mento e strane perdite di definizione del collo, conseguenza della postura piegata, con la testa abbassata per guardare lo schermo. In questo caso il muscolo da allenare è il platisma del collo. La fronte è invece un punto che accusa facilmente il peso di tensioni e stress: in questo caso si dovrà agire con gli esercizi di ginnastica facciale sui muscoli frontali e corrugatori sopraccigliari.
Gli zigomi, che quando sono ben definiti rendono tutti il viso più bello, dipendono dai muscoli zigomatici nella parte alta oltre che dal muscolo massetere e dai muscoli nasogenieni. Infine le sopracciglia: per avere uno sguardo più giovane ed evitare l’effetto “palpebra cadente” si dovrà intervenire con la ginnastica facciale antirughe sui muscoli della parte superiore del dorso del naso e su quegli orbicolari dell’occhio.
La cosa positiva è che non c’è un’età per cominciare con gli esercizi di ginnastica facciale. La mini-gym per il viso si può cominciare a fare già a 30 anni ma non è mai troppo tardi per iniziare, che si abbiano 50, 60 o 70 anni. Il viso ringrazia comunque (e ritroverà una tonicità nuova)
I risultati
La ginnastica facciale dà davvero risultati e la conferma arriva dalla scienza, gli esercizi funzionano! Secondo uno studio condotto negli USA dal dottor Murad Alam, professore di dermatologia alla Northwestern University Feinberg School of Medicine e pubblicato sulla rivista internazionale Jama Dermatology la ginnastica facciale, praticata con costanza per 5 mesi a casa aveva “tolto” alla donne che hanno partecipato come volontarie alla ricerca ben tre anni. Il viso insomma risultava molto più disteso e luminoso e i muscoli facciali più tonici e ben nutriti.
Gli esercizi di ginnastica facciale
Nel viso ci sono decine di muscoli facciali di cui non percepiamo la presenza che si possono allenare con un training specifico. Oltre al movimento in se, durante gli esercizi è fondamentale normalmente. Per controllare meglio i movimenti sarebbe poi meglio eseguire gli esercizi di ginnastica facciale davanti a uno specchio. E dopo queste poche raccomandazioni passiamo subito al training vero e proprio, suddiviso in base alla zona del viso da allenare.
Fronte e sopracciglia
La ruga “del leone” è fra le più temute: si tratta di quei segni che appaiono sulla fronte e danno un aspetto più imbronciato, severo e… invecchiato! Per combatterla bisogna agire sulle fasce muscolari frontali e sopraccigliari.
- Alzare le sopracciglia quindi premere con gli indici sulla radice, come se si volesse contrastare il movimento. Rilassare e ripetere per 10 volte.
- Aggrottare le sopracciglia come se si fosse arrabbiati e nello stesso tempo contrastare il movimento appoggiando gli indici nello spazio sottostante, ai bordi dell’incavo orbitale.
Zigomi
Molto della giovinezza del viso dipende dagli zigomi. Con gli anni la pelle tende a scendere, mentre il grasso diminuisce. Può essere allora utile una gym alza-zigomi.
- Pronunciare una “O” molto ampia e, facendo aderire il labbro superiore ai denti, tentare di fare un sorriso.
- Sorridere stirando la bocca al massimo. Tenere la posizione per 15 secondi, quindi rilassare per altri 5 secondi. Eseguire 10 volte con una pausa fra il primo e il secondo blocco da 5.
Bocca e contorno labbra
Anche un contorno labbra senza segni (fra cui il temuto “codice a barre” fatto di tante micro-rughette verticali) dipende dai muscoli facciali. Ecco gli esercizi da fare:
- Stringere i muscoli labiali come a dare un bacio protendendo molto le labbra. Tenere le labbra ferme con i polpastrelli per 10 secondi. Ripetere per 10 volte.
- Gonfiare la bocca d’aria tenendo le labbra chiuse quindi svuotarla pian piano. Ripetere per 10 volte
- Alzare gli angoli della bocca, alternando destra e sinistra. Ripetere per 10 volte.
Mento
Il collo e il mento risentono di molti fattori come il passare degli anni, i cambiamenti di peso e le brutte abitudini legate allo smartphone e agli altri device elettronici che costringono a tenere la testa abbassata per molte ore al giorno. Questi esercizi facili contrastano il doppio mento e la perdita di tono della parte inferiore del viso.
- Buttare la testa all’indietro, facendo resistenza con il collo ben teso. Tenere la posizione 20 secondi. Quindi tornare alla posizione di partenza. Ripetere per 10 volte. Attenzione: i movimenti devono essere lenti, soprattutto se si sente il collo rigido o si soffre di dolori alla cervicale.
- Aprire la bocca allargandola il più possibile, poi chiuderla lentamente. Ripetere per 10 volte.
Quando fare la ginnastica facciale
La ginnastica facciale è un momento divertente e rilassante che ci si può ritagliare facilmente nella routine quotidiana. L’ideale sarebbe farla alla sera, dopo aver pulito bene il viso con il latte detergente e aver steso una crema idratante o nutriente: bastano anche le più semplici come quelle all’acido ialuronico. La combinazione con gli esercizi di ginnastica facciale potenzierà i risultati. Bisogna prevedere un 15/20 minuti di tempo e dedicarsi ai movimenti con costanza e precisione. Non sono richiesti tool di nessun tipo, solo un po’ di buona volontà.
La versione orientale: face yoga e ginnastica facciale giapponese
L’eterna giovinezza delle donne orientali e in particolare delle giapponesi, fra mito e realtà, ha anche basi molto concrete: l’attenzione alla cura della pelle, partendo anche dall’interno. Oltre all’alimentazione (non è un caso che l’isola di Okinawa sia una delle blue zone più famose) conta molto anche lo yoga, in questo caso lo yoga facciale. La più famosa fra le insegnanti di Face Yoga è Fumiko Takatsu che ha brevettato un suo metodo, fatto di tanti movimenti semplici ed efficaci: lo ha messo a punto dopo che un incidente stradale che le aveva compromesso i lineamenti del viso. Oggi il Face Yoga è amatissimo e molto praticato anche in Occidente, dagli USA all’Europa, e si può imparare con i video tutorial di Fumiko.
Lucia Fino