Esprimersi correttamente è importante, ma saper ascoltare rende migliori le nostre interazioni, sia personali che lavorative. Vediamo come con la naturopata Tiziana Zubani
“Sentire è un atto fisico spontaneo, ascoltare è un atto volontario ed emotivo”. Esprimersi correttamente è importante, ma la comunicazione è un processo che ha bisogno di un passaggio fondamentale: l’ascolto. Imparare ad ascoltare è quindi fondamentale per instaurare delle relazioni interpersonali più efficaci. Vediamo come.
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Foto: Everton Vila / Unsplash
Come migliorare la comunicazione attraverso l’ascolto
La modalità con la quale approcciamo l’ascolto la possiamo riconoscere in alcuni dei schemi:
- Ascoltiamo attendendo di poter parlare: quindi concentrati solo sul nostro pensiero (non si vede l’ora di poter parlare).
- Ascoltiamo concentrandoci su noi stessi (auto-referenziale): ad esempio “anche a me è capitata una cosa simile”, e non condividiamo ciò che l’altro sta esprimendo.
- Ascoltiamo in modo distratto (in situazioni di stress, ansia o fretta o facendo altro, come per esempio guardare il telefonino): in questa situazione si perde l’opportunità di cogliere il senso reale di ciò che ci stanno comunicando.
- Ascolto mediato dal nostro stato emotivo: questo può farci cadere in una errata interpretazione, e viverlo come attacco personale, portando a risposte non coerenti con la situazione in essere.
- Ascolto attento solo ai fatti, senza considerare lo stato emotivo dell’interlocutore, minimizzando le sue emozioni, qui la comunicazione può creare distacco e disagio.
- Ascolto apatico: sentiamo ma non ascoltiamo, non prestiamo un’ attenzione reale; l’indifferenza può creare confusione e distacco nella comunicazione.
- Ascoltiamo presumendo di sapere già quello che l’interlocutore ci vuole dire: spesso ci perdiamo la ragione vera di quella comunicazione.
- Ascoltiamo perché dobbiamo, senza un reale coinvolgimento: possiamo provare a rendere la comunicazione più coinvolgente inserendo noi domande che possano aiutarci a essere più coinvolti .
- Ascoltiamo in modo superficiale e selettivo interpretando in base ai nostri pregiudizi e simpatie.
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Tiziana Zubani, Naturopata
Riflettere su tutte queste situazioni in cui possiamo trovarci mentre siamo con gli altri possono aiutarci a evitare quegli atteggiamenti che ci “dividono” dagli altri, impedendoci di ascoltarli fino in fondo, capirli e quindi relazionarci con loro nel modo migliore possibile…
Tiziana Zubani, Naturopata
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