Wise Society : Treni storici e viaggi in locomotiva: i più belli d’Italia

Treni storici e viaggi in locomotiva: i più belli d’Italia

di Lucia Fino
29 Giugno 2022

Viaggiare in locomotiva per riscoprire le bellezze dell'Italia. Una vacanza di prossimità per farsi portavoce di un turismo lento e affascinante. E le proposte per l'estate 2022 non mancano

Tutti in carrozza, si parte! Però su un trenino d’epoca, con le sue carrozze vintage, i sedili che fanno pensare a viaggiatori d’altri tempi, i finestrini aperti per ammirare il panorama, senza filtri, immergendosi in scenari da cartolina. Viaggiare con i treni storici è un’alternativa sostenibile alle solite vacanze in macchina, un’esperienza davvero affascinante che permette di esplorare l’Italia sulle tratte ferroviarie recuperate, valorizzando le piccole realtà del nostro Paese.

Treno storico

Nicola Malcangio

Treni storici: il progetto Binari senza tempo

I treni storici sono tornati a viaggiare da qualche anno e anche con grande successo: nel 2021, nonostante le restrizioni Covid, hanno trasportato oltre 50.000 persone. Se questo è possibile il merito è del progetto Binari senza tempo che Fondazione Ferrovie dello Stato ha promosso per riportare in vita oltre 600 km di tratti dismessi che attraversano la provincia italiana.

Ad oggi le tratte riaperte sono 11, dalla Lombardia alla Sicilia, e altre ne seguiranno. Strade ferroviarie secondarie, non molto lunghe, cadute nel tempo in disuso perché poco frequentate e che attraversano la provincia italiana. Percorsi diversi, con atmosfere molto lontane fra loro ma qualcosa in comune: gli scenari che attraversano sono unici, splendidi dal punto di vista paesaggistico, e all’arrivo ci sono paesi e meravigliosi borghi da visitare. Perché allora non salire subito a bordo?

Una vacanza slow

Quella in treno storico è la vacanza slow per eccellenza: ci si muove su convogli guidati dalle classiche locomotive sbuffanti di vapore oppure sui primi treni elettrici, all’epoca avveniristici. Sono tornate a vivere le mitiche Littorine, le carrozze Corbellini e Centoporte, tutte dei primi del ‘900, restaurate con amore e dedizione in modo da non perdere nulla della loro tradizione e del loro appeal quasi cinematografico.

Perfette per viaggiare senza fretta ed esplorare luoghi non troppo conosciuti. La Fondazione FS ha pensato ai treni storici come a un vero “museo mobile” : per spostarsi, certo, ma anche per fare un viaggio nel tempo e scoprire realtà e luoghi che altrimenti sarebbero stati dimenticati. Fare un viaggio in treno storico è un’alternativa per godersi il “turismo di prossimità” (quindi non tanto distante da casa!) che ci piace sempre di più e farlo in modo rispettoso dell’ambiente e dei luoghi.

Treno storico

Foto Francesco Valerio

Treno storico e bicicletta: la combinazione perfetta

A rendere ancora più sostenibile ed eco-friendly il viaggio in treno storico è la possibilità di proseguire, appena smontati dalla convoglio, il viaggio in bicicletta magari per addentrarsi ancora di più in località altrimenti poco raggiungibili, in piena libertà e divertendosi. Sui treni, infatti, i vecchi postali e i bagagliai sono stati attrezzati per accogliere le rastrelliere delle biciclette. Mobilità integrata, quindi, e, a dispetto delle apparenze, davvero modernissima.

Costi e prezzi

I viaggi in treno storico sono a portata di tutte le tasche: un viaggio andata e ritorno sulle tratte più lunghe (che arrivano a 119 km) non supera i 40 euro e i bambini fino ai 12 anni hanno diritto a una riduzione. Per chi poi vuole festeggiare un compleanno, un evento o semplicemente regalarsi e regalare ai suoi cari una giornata da film in costume c’è anche la possibilità di noleggiare l’intero treno. I biglietti e le altre attività si possono acquistare sul sito di Fondazione Fs (www.fondazionefs.it), nelle agenzie di viaggio o sul sito di Trenitalia.

Treni storici: 10 date per l’estate 2022

Proponiamo qualche appuntamento per viaggiare in treno storico quest’estate. Percorsi speciali per costeggiare il litorale vesuviano e arrivare a Pompei e nel Cilento fino a Paestum o partire da Milano arrivare allo splendore dei laghi lombardi, fare enogastronomia on the road in Piemonte o attraversare il cuore verde dell’Italia nel Parco d’Abruzzo o ancora perdersi nel romanticismo della dolce campagna marchigiana.
Panorami davvero mozzafiato, nella “grande bellezza”, anche naturalistica, italiana.
Gli eventi sono tantissimi: li trovate tutti sul sito della Fondazione Ferrovie dello Stato e sono in costante aggiornamento. Eccone 10 da segnare (e prenotare):

  • Lario Express (da Milano Centrale a Lecco): 3 luglio
  • Ferrovia dei Parchi, l’Alto Molise (da Sulmona a Carovilli): 09 luglio
  • Archeotreno (da Napoli Centrale a Pompei): 17 luglio
  • TrEno, Canelli e le Cattedrali Sotterranee (da Torino Porta Nuova a Canelli): 17 luglio
  • Ferrovia dei Parchi l’Alto Sangro (da Sulmona a Castel di Sangro): 31 luglio
  • Ferrovia dei Parchi- Altipiani maggiori d’Abruzzo (da Sulmona a Roccaraso): 6 agosto
  • La Ferrovia Subappeninica Italica (da Ancona a Pergola): 10 agosto
  • Treno di Dante (da S. Maria Novella a Ravenna): 28 agosto
  • Ferrovie del Tanaro (da Torino Porta nuova a Ormea): 4 settembre
  • Reggia Express (da Napoli Centrale a Caserta): 4 settembre

Lucia Fino

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