Antichi castelli medievali, ville e dimore storiche in tutta Italia aprono le loro stanze ed imbandiscono le tavole per ospitare viaggiatori in cerca di esperienze uniche. Ecco alcune proposte dove poter staccare la spina e vivere un’esperienza indimenticabile
L’Italia è rinomata per la sua ricca storia e per le sue opere d’arte, fatte anche di antiche dimore che hanno incantato i viaggiatori di ogni tempo. Dal nord al sud, ogni regione ospita gioielli architettonici che raccontano di nobili famiglie, faide, tradimenti, intrighi politici. Alcune di esse, oggi, sono state ripensate come alberghi di lusso o bed and breakfast, per offrire l’opportunità di vivere un’esperienza autentica ed indimenticabile: molte sono state impreziosite con spa o piscine, ed i ristoranti al loro interno propongono una cucina di alto livello. E allora andiamo subito a scoprire in quali dimore storiche sia possibile dormire in Italia.
Dormire nelle dimore storiche: come scegliere
Le dimore d’epoca, disseminate in tutta la penisola, sono la scelta ideale anche per una fuga romantica: veri e propri tesori, che vanno dal medioevo al rinascimento, dal barocco al neoclassicismo, ognuno con una propria storia da raccontare, sono pronti a fare da corniche a soggiorni indimenticabili. Scegliere non è facile: tutte gareggiano per fascino e suggestiva bellezza. Ecco dunque alcune proposte di dimore storiche italiane, dove poter vivere un’esperienza memorabile.
Sina Villa Matilde – Romano Canavese (TO)
Questa sontuosa residenza storica si trova a Romano Canavese, un piccolo borgo incastonato nella campagna piemontese tra Torino e Aosta. Risalente al XVIII secolo, conserva tutto il calore e il fascino accogliente dell’epoca. Le spaziose stanze sono state ricavate da una parte delle scuderie, dall’orangerie, dalla colombaia e dalla tinaia.
Caratterizzate da uno stile country chic, sfoggiano dettagli preziosi, colori delicati, elementi di sapiente recupero nell’arredamento, bagni in graniglia colorata o marmo pregiato nelle suite.
Le antiche scuderie inoltre ospitano il ristorante dove poter gustare specialità della tradizione piemontese. I piccoli dettagli nell’arredamento rivelano le sue origini: l’antico pavimento, le mangiatoie adibite ad oggetti d’arredo e gli originali box dei cavalli a separè per una intima e romantica cena. Circondata da un ampio parco dagli alberi secolari, dispone di una piscina all’aperto di grande fascino, un campo da tennis ed una palestra nonché di sauna, bagno turco e della possibilità di usufruire di trattamenti di benessere. Per maggiori informazioni, consulta il sito ufficiale.
Villa d’Este – Cernobbio (CO)
Villa d’Este, considerata una delle più belle opere d’arte del ‘500, è incastonata in 10 ettari di piante centenarie. Fatta costruire nel 1442 dal Vescovo di Como, in origine era un convento femminile. Poco più di un secolo dopo, il Cardinale Tolomeo Gallio fece edificare la villa, su disegno dell’architetto Pellegrino Pellegrini, detto “il Tibaldi”. Venne prima usata dai gesuiti per poi passare di mano in mano, attraversando i secoli fino ad essere rilevata nel 1815 da Carolina di Brunswick, principessa di Galles e moglie di re Giorgio IV d’Inghilterra: fu lei a chiamarla Nuova Villa d’Este e a far ridisegnare il parco in stile inglese.
Nel 1873 l’edificio fu trasformato in hotel di lusso, oggi tra i più rinomati al mondo, con dei giardini tra i più belli d’Italia, impreziositi con piccoli sentieri, vialetti, ponticelli e numerose opere scultoree e architettoniche, tra cui spicca il tempietto neoclassico di Telemaco. I saloni ed il parco sfoggiano opere d’arte di primaria importanza, le 152 camere, divise tra l’Edificio del Cardinale e il Padiglione della Regina, sono arredate con gusto rinascimentale, e si affacciano sui magnifici panorami del Lago di Como e dei giardini. Se vuoi saperne di più, dai un’occhiata al sito della Villa.
CastelBrando – borgo medievale di Cison di Valmarino (TV)
Situato a metà strada tra Venezia e le Dolomiti, CasteBrando si erge maestosamente tra le colline del Prosecco, annoverate fra i siti del Patrimonio UNESCO in Italia: un autentico gioiello storico incastonato in uno dei paesaggi più belli d’Italia.
Si tratta di uno dei più grandi e antichi castelli d’Europa, la cui origine va cercata nell’alto medioevo, nel X secolo, durante l’invasione degli Ungari. Dopo alterne vicende la Serenissima lo dona a Brandolino IV Brandolini, condottiero di ventura al servizio della Repubblica. Sotto la dominazione veneziana, il Castello vive un lungo periodo di pace, tanto da perdere la funzione militare, per essere trasformato, tra il XVI e il XVIII secolo, in un palazzo signorile sullo stile delle ville venete, con un innovativo sistema di riscaldamento.
Dal 1997 appartiene all’imprenditore Massimo Colomban, che lo ha restaurato per farne un albergo di lusso, composto da camere, suite e appartamenti arredati con mobili d’epoca.
Le stanze compongono l’ala cinquecentesca e settecentesca del castello e sono state restaurate sotto la supervisione dei Beni Culturali, mantenendo dimensioni e struttura originali e sono tutte diverse tra loro. All’interno delle antiche mura si trova anche la Princess Spa che dispone di 2mila mq, per un relax assoluto e preziosi momenti di benessere. Se vuoi saperne di più su Castel Brando, vai al sito della struttura.
Palazzo Leopoldo – Radda in Chianti (SI)
Il Palazzo prende il nome dal suo più illustre ospite, Leopoldo II, Granduca di Toscana. Disposto su tre edifici adiacenti, risale al tardo ‘200, quando dava rifugio ai pellegrini sulla via tra Firenze e Siena. Restaurato in modo da mantenere intatto il gusto degli antichi signori di Toscana, conserva pezzi originali dell’antica dimora, tra affreschi, caminetti, travi a vista e arredi d’epoca,
In tutte le camere di Palazzo Leopoldo si respira l’atmosfera di ricchezza e potenza che ha caratterizzato la storia di questa antica dimora, testimoniata dal pavimento di pregiato cotto, ai grandi camini di pietra serena, dagli affreschi, alle stufe originali in terracotta. Non solo: in molte camere è possibile trovare gli antichi bauli e le cappelliere da viaggio, scrittoi e toilette originali, specchiere e armadi del tempo.
Degne di nota anche la SPA Vignavecchia, il moderno centro benessere ricavato dall’antica cantina, tra volte a botte e pietre a vista che offre, tra gli altri, percorsi benessere e di vinoterapia; la splendida terrazza da cui ammirare le colline del Chianti, magari in una vasca Jacuzzi oppure la piscina interna riscaldata. Se ti abbiamo incuriosito, ecco il sito di Palazzo Leopoldo.
Castello di Petroia – Gubbio (PG)
A metà strada tra Perugia e Gubbio, in collina, si erge il Castello di Petroia, costruito più di 1.000 anni fa con un’alta valenza strategica, parte del sistema difensivo di Gubbio. Per la sua posizione privilegiata, che domina la piana del Chiascio ed un ampio tratto dell’Appennino umbro-marchigiano, era infatti un importante baluardo dalle aggressioni delle nemiche Perugia e Assisi. Il Castellare Maggiore, a partire dal XIV secolo ha ospitato tutti i Signori di Petroia, tanto da dare i natali a Federico da Montefeltro, che nel Rinascimento era secondo solo a Lorenzo il Magnifico.
Trasformato in Relais di charme, oggi appare come un maschio centrale avente vicino una poderosa torre di avvistamento alta 15m ed annesso borgo fortificato. Grazie ad un attento restauro, le 16 camere hanno conservato un forte carattere storico, con i soffitti affrescati, le travature in legno e gli archi in pietra ancora intatti. Una chicca: è possibile dormire nell’unica camera della torre e godere di un panorama a 360°. Il ristorante promette di far rivivere le ricette dell’antica cucina umbra. Nell’ampio parco, infine, trova spazio una graziosa piscina, immersa nella natura. Per conoscere meglio la struttura guarda il suo sito ufficiale.
Castello di Septe – Mozzagrogna (CH)
È la soluzione ideale per un soggiorno in Abruzzo, da vivere in una prestigiosa dimora lontano dalla quotidianità, in una perfetta fusione tra natura, arte e storia millenaria. Il Castello di Septe (CH) riesce a soddisfare sia gli amanti del mare, che della montagna, del buon vino e della buona tavola, grazie alla sua invidiabile posizione: disteso lungo il crinale di un colle che domina la vallata del Sangro, volge lo sguardo da un versante sul mare Adriatico, dall’altro sulla catena degli Appennini, incastonato in un territorio di antichi borghi, chiese, abbazie, eremi, parchi naturali nazionali.
Si tratta di un castello costruito in epoca Longobarda (VII secolo) come fortilizio, utilizzato da fabbri ed artigiani per costruire armi. Adibito ad albergo dopo un restauro durato diversi anni, è stato dichiarato Monumento Nazionale dal Ministero dei Beni Culturali Italiano. Circondato da un ampio parco, in cui è adagiata una splendida piscina, dispone di 49 camere, di cui 12 tra Suite e Junior Suite collocate in due casali attigui e riservati. Particolarmente degne di nota le Camere Superior, nelle torrette del Castello.
Per maggiori informazioni consulta il sito ufficiale.
Villa Cimbrone – Ravello (SA)
Situata in cima a un promontorio che si affaccia sulla Costiera Amalfitana, le sue origini risalgono all’XI secolo, ma sia la villa che i relativi giardini sono stati intensamente rinnovati agli inizi del XX secolo. Benchè sia un hotel privato, i suoi giardini sono aperti al pubblico per poter dare a tutti l’opportunità di godere di quella che è probabilmente la vista più memorabile di questo già epico tratto di costa. Il belvedere della villa prende il nome di Terrazza dell’Infinito ed è delimitato da una serie di busti marmorei che si stagliano nel blu del cielo e del mare a strapiombo alle loro spalle. I giardini da soli meritano il viaggio, ed è possibile visitare anche il chiostro e la cripta.
Tanti i politici, gli aristocratici e gli intellettuali che hanno soggiornato qui, tra cui Virginia Woolf, Winston Curchill, D.H. Lawrence e Greta Garbo. Le stanze, una diversa dall’altra, sono impreziosite dalle volte affrescate, dai camini in pietra, dagli antichi pavimenti con le maioliche vietresi di fine ‘800. Tra i servizi offerti, oltre alla ristorazione, la splendida piscina con idromassaggio integrata nel parco, ed è anche l’unica struttura in tutta la Costiera a disporre di una propria elisuperficie. Se vuoi saperne di più, ecco il link al sito.
Castello di Falconara – Butera (CL)
Una antica dimora storica siciliana di grande fascino, affacciata sul mare della costa sud: la torre centrale, risalente al XIV secolo, assolveva al compito di vigilanza e di difesa dalle incursioni piratesche. Oggi il castello mostra ancora la struttura quattrocentesca aragonese e le sue tre fasi di costruzione. Gli ambienti interni sono riccamente arredati e decorati, e conservano collezioni di ceramiche e maioliche italiane e siciliane del XV e del XVI secolo, una ricca pinacoteca e trofei di caccia.
Il castello accoglie gli ospiti tra salotti arredati elegantemente con mobili d’epoca e camere con terrazze a strapiombo sul mare. È possibile godere della piscina immersa in un Parco di palme ed essenze mediterranee, e, naturalmente, dell’accesso al mare. Il Castello di Falconara è l’ideale anche come punto di partenza per scoprire la Sicilia orientale. Per informazioni visita il sito ufficiale.
Paola Greco