Un nuovo modo per scoprire il territorio che ci circonda, partendo dal passato dell'umanità. Sono tantissime le esperienze che si possono fare, dal trekking a quelle enogastronomiche
Il turismo archeologico o archeoturismo piace sempre di più perché permette di conoscere meglio il nostro passato, attraverso l’esplorazione guidata di spettacolari templi, misteriose necropoli, aree urbane nascoste, passaggi underground. Si tratta di un vero e proprio turismo esperienziale che consente di immergersi in paesaggi mozzafiato, facendo sport e scoprire angoli meno conosciuti delle nostre regioni più belle in modo sostenibile valorizzando luoghi e persone senza snaturarli. E se il nostro prossimo viaggio fosse proprio nelle vesti di archeologi, di Indiana Jones dilettanti? Per avvicinarsi, con rispetto e passione a reperti e rovine, emozionarsi davanti a tesori che ancora non conosciamo davvero e capire come vivevano i nostri antenati.
Archeoturismo, per andare in vacanza tutto l’anno
L’archeoturismo non conosce stagioni, anzi è un modo per promuovere un turismo sostenibile e di qualità, al di fuori dei classici mesi estivi. Già, perché se d’estate esplorare un sito archeologico può essere una divertente alternativa a una giornata al mare, in autunno e in inverno può essere invece l’occasione per scoprire la bellezza inedita di regioni che (sbagliando) sembrano essere legate solo al sole e alla spiaggia come Calabria, Sicilia, Sardegna, Puglia. E allora andiamo alla scoperta delle differenti tipologie di archeoturismo, perfette per assecondare i nostri interessi e le nostre passioni.
Archeo trekking: full immersion nella natura
Se vi piace camminare l’archeo trekking è il modo giusto per abbinare una full immersion nella natura con la scoperta dei più bei siti archeologici. L’archeo trekking richiede il classico abbigliamento e attrezzatura da trekking e prevede itinerari, di solito accessibili anche ai meno allenati, che attraversano siti archeologici all’aperto, grotte marine, necropoli e areee monumentali. Si fa con guide esperte che illustrano i luoghi e che permettono di muoversi in sicurezza: le escursioni si possono prenotare in tutta Italia, dalla Sardegna (dove si può abbinare alle immersioni dell’archeo diving), alla Puglia, al Veneto, al Lazio, alla Campania.
Archeo experience: per vivere come gli antenati
L’archeo experience è un’altra forma di archeoturismo. All’interno di aree archeologiche in tutta Italia vengono ricreati fedelmente, anche con l’aiuto di effetti digitali e AI, ambienti del passato, al cui interno si può provare “dal vivo” come si svolgeva una giornata nei tempi più remoti, sulle orme degli antenati romani, etruschi, greci. Ci sono laboratori aperti anche ai più piccoli. L’archeo experience si può trovare in diverse aree archeologiche aperte al pubblico in Veneto, in Toscana, in Calabria, in Lombardia.
Archeo terme: bella come una dea
Le SPA (Salus per aquam) sono nate con gli antichi greci e romani. Il turismo archeo termale, sempre più diffuso, punta a riscoprire e valorizzare terme antichissime e magari a riproporre qualche trattamento da “dea” per rigenerarsi con fanghi curativi e acque sulfuree. L’archeo termalismo si può sperimentare piacevolmente fra l’altro sui Colli Euganei, in Veneto, in Toscana, nelle isole dalla grande tradizione termale come Ischia e Pantelleria.
Archeo enogastronomia: assaggiando i piatti dell’antica Roma
E se i nostri cibi più amati come la pizza avessero origini che si perdono nella notte dei tempi, per arrivare alla focaccia piatta degli antichi Romani (che faceva anche da piatto)? E che dire del nostro vino che era già molto simile ai tempi della Magna Grecia e dei formaggi? I gusti del passato si possono assaggiare con l’archeo enogastronomia che prevede cooking class, degustazioni e tour gastronomici dove i piatti antichi vengono ricreati da cuochi locali. Da provare quelli in Basilicata, a Matera, in Puglia e in Sardegna.
Archeo astronomia: a un passo dalle stelle
I popoli antichi credevano molto al collegamento fra l’uomo e il suo destino e le stelle e il loro influsso. Per questo tanti monumenti dall’apparenza misteriosa, come le Rocce di Stonehenge o i menhir, si pensa siano collegati ad antichi culti e all’astrologia. Oggi l’archeo astronomia ripercorre questi affascinanti sentieri creando degli itinerari in cui ammirare monumenti e manufatti che “parlano agli astri”. Un esempio sono i magici tour lungo le pendici dell’Etna e nella Valle dell’Alcantara in Sicilia o fra i Nuraghi della Sardegna.
Archeo turismo sotterraneo
Sotto le nostre città c’è un’altra Italia tutta da scoprire: è quella underground, sotterranea. Le fondamenta dei nostri borghi e delle nostre città nascondono cunicoli, strutture usate come rifugi nei periodi bellici, resti di chiese e necropoli, muri di antiche città sepolte dalle costruzioni successive: visitarli, con guide esperte che illustrano ogni pietra e cavità, è un’esperienza emozionante e originale. Le capitali del turismo underground sono sicuramente la misteriosa Venezia, la dark Napoli e l’enigmatica Palermo ma meritano una visita anche Orvieto, Bari e Gravina di Puglia, molto particolari!
Lucia Fino