Wise Society : La Csr ha il suo talk show dedicato su Reteconomy

La Csr ha il suo talk show dedicato su Reteconomy

di Mariella Caruso
24 Aprile 2015

In onda ogni giovedì alle 22.30 sul canale 512 di Sky, l'ha ideato Enzo Argante: «Un modo innovativo per parlare di responsabile sociale»

«Nella nostra società c’è molto bisogno di responsabilità sociale d’impresa». Ne è convinto Enzo Argante, giornalista, esperto di sostenibilità e presidente Nuvolaverde e del Premio Aretè, che da venticinque anni si confronta con le aziende sul tema della Csr, acronimo di “Corporate Social Responsibility”. «Quando nel 1990 cominciai a parlare di responsabilità sociale d’impresa – attacca Argante – ci fu un amministratore delegato di un gruppo molto importante che, stupito, mi chiese perché avrebbe dovuto praticarla. Oggi queste domande nessuno se le fa più, ma nonostante il gran parlare la responsabilità sociale d’impresa è pressoché inesistente».

Per questo ha ideato “Terzocanale show”, il primo talk show sulla Csr in onda ogni giovedì alle 22.30 su Reteconomy, visibile al canale 512 del bouquet Sky Italia. Coprodotto con la scuola superiore Marelli Dudovich, «che – sottolinea Argante – mette a disposizione tutto ciò che serve per la parte tecnica, dalle riprese alla post-produzione», “Terzocanale show” ha anche un’altra particolarità: viene registrato in luoghi simbolo di Milano tra i quali il carcere di Bollate e il Barrio’s di Don Rigoldi. «C’è bisogno di comunicare questi temi in maniera diversa – spiega l’autore-conduttore dell’innovativo talk show -. Oggi nel giornalismo c’è l’abitudine di considerare “marchetta” ogni tipo di comunicazione aziendale, ma nel caso di responsabilità sociale d’impresa è inevitabile parlare delle aziende e delle loro attività per conciliare il tema famiglia con quello del lavoro, la loro attenzione nei confronti del territorio dove operano». Questo, però, è un tema delicato. «Anche piantare alberi o costruire scuole in altre parti del mondo è Csr – chiarisce -, ma quella più importante è quella fatta, in primo luogo, all’interno dell’azienda e ha a che fare con il benessere dei propri dipendenti e della comunità di riferimento: uno degli esempi migliori in questo senso è quello di Adriano Olivetti».

GLI OSPITI – Saranno tanti gli imprenditori che passeranno dal salotto di Enzo Argante. Tra questi Riccardo Illy, «uno degli imprenditori più trasparenti che s’impegna concretamente nel portare avanti politiche mirate di Csr», dice Argante il cui vero obiettivo, però, è un altro. «Con questo talk – continua – show vorrei parlare di storie semplici, di quegli imprenditori che fanno responsabilità sociale d’impresa in maniera assolutamente normale perché fanno business correttamente attuando una giusta politica di prezzo, non licenziando i propri dipendenti o delocalizzando la produzione. La Csr deve essere presente nel patrimonio genetico dell’imprenditore, non è qualcosa che si impara».

MEGLIO CHE NIENTE – Ma anche sul green-washing (attività di Csr più di facciata che di sostanza), Argante ha la sua idea personale. «Non mi sento di criminalizzare queste pratiche, alla fine poco è meglio di niente – riflette -. Tanto chiunque ormai percepisce, a livello di comunicazione, qual è la vera Csr e quali, invece, sono attività di green washing: non è un packaging ecologico o una ipotetica strombazzata produzione a chilometro zero a impressionare i consumatori attenti».

 TUTTO QUANTO FA SPETTACOLO? – In tutto questo panorama, più o meno trasparente, “Terzocanale Show” irrompe in modo spiazzante. «Abbiamo deciso di utilizzare lo spettacolo come mezzo per parlare di cose serie – aggiunge -. So che magari qualcuno storcerà il naso, ma è bene che di queste cose si parli anche cambiando contesto. Sul palco ci saranno anche alcune band d’impresa, cioè nate in contesti aziendali, come la Donation Bay Band dei dipendenti di Cisco Italia o la Ciaptter Ileven dei giornalisti del Sole24Ore e abbiamo anche dedicato una puntata alle attività ludiche che alcune aziende organizzano nell’ambito delle loro attività di Csr, per esempio negli ospedali. C’è anche una startup che mette in palio memorabilia donate da personaggio dello start system per raccogliere fondi». Al programma è collegato il “Premio Imprenditori responsabili dell’anno”, promosso con Unioncamere. «Il premio sarà consegnato nel corso del prossimo Salone della Csr all’Università Bocconi il 6 e 7 ottobre – conclude Argante -. Anche questo è un modo per premiare l’impegno sociale».

 

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