Aziende, top manager, professionisti della comunicazione e responsabili della Csr aziendale fanno il punto sul ruolo della Csr per lo sviluppo della società
Sostenibilità, responsabilità, resilienza: sono queste le parole che dovrebbero guidare il futuro della società. Società fatta di uomini che sono il motore delle aziende. «È fondamentale far crescere in azienda e nelle istituzioni il ruolo della Csr e della sostenibilità in modo che diventi il dna del lavoro quotidiano di ognuno», spiega Fabrizio Cataldi, organizzatore del Forum della sostenibilità, in programma il 20 maggio all’auditorium di piazza Città di Lombardia.
Non è un caso, quindi, che i lavori del secondo appuntamento dedicato al valore e alla promozione dello sviluppo sostenibile nei diversi ambiti dell’innovazione digitale, da quello istituzionale a quello economico, ambientale e sociale si aprano con il talk show dal titolo “Le persone al centro dello sviluppo sostenibile: imprese e istituzioni a confronto per una nuova governance della total responsability” al quale parteciperà, tra gli altri, Patrizia Toia, vicepresidente della commissione Industria, ricerca ed energia del parlamento europeo.
Tra gli altri argomenti dibattuti nella giornata di lavori a partecipazione gratuita che si snoda tra talk show, keynote speech c’è il ruolo del re-designing di un modello urbano sostenibile per trasformare le smart city in smart community; la correlazione tra sostenibilità e competitività e se questa sia una minaccia o un’opportunità per finire al ruolo della comunicazione della Csr che da strumento di corporate reputation a vòlano di innovazione e di business.
Anche wisesociety.it parteciperà al Forum della sostenibilità 2014 con l’editore Antonella Di Leo che illustrerà contenuti e obiettivi del sito che da anni si occupa dei temi della sostenibilità e del miglioramento della qualità della vita in ogni suo aspetto attraverso approfondimenti e le parole dei più importanti protagonisti del cambiamento.
