In aumento il numero di chi decide di dividere la macchina, un po' per ridurre i costi, un po' per aiutare l'ambiente
Sarà la crisi, il traffico o l’aumentare della sensibilità ecologica, ma la condivisione dell’auto va diffondendosi sempre più. Soprattutto nella tratta Roma-Milano.
A certificarlo, postoinauto.it, uno dei più importanti operatori nazionali del settore che rende noto come le richieste di utilizzo del car-pooling siano triplicate negli ultimi due anni. Infatti i “passaggi” sono cresciuti dai 29 mila del febbraio 2010 agli oltre 100 mila del mese scorso.
Notevole il calo di emissioni inquinanti nell’aria che è stato calcolato essere pari a 500 tonnellate.
Le regioni dove la mobilità condivisa va per la maggiore sono Lombardia, Veneto ed Emilia-Romagna. Le zone dove il servizio è più attivo sono le aree metropolitane, con in testa Milano, Roma, Torino e Bologna. Belluno, invece, la città più virtuosa in rapporto al numero di abitanti.
L’utente-tipo ha un’età media di 39 anni, è professionalmente trasversale ovvero può essere sia un dirigente d’azienda che un operaio, e in un caso su tre è donna.