Realizzato da un’azienda italiana e certificato dalla Maratona di Roma, SharedRun (sharedrun.com) è il primo vero social network dedicato al running. Già ribattezzato “Runnerbook”, il “Facebook” del runner è attivo dal 28 gennaio. Oltre 15.000 le email arrivate per avere dettagli sul funzionamento agli ingegneri della Inmatica spa, l’azienda che ha realizzato il social network ideato e progettato dalla SharedRun.
SharedRun è la prima community per gli appassionati del running e del jogging, decine di milioni in tutto il mondo. Uno spazio “vitale” dove runners, joggers, walkers, gare e organizzatori possono creare il proprio profilo personale per presentarsi, conoscersi, interagire, comunicare tra loro e con l’esterno.
In un mondo globale sempre più tecnologico e interconnesso, SharedRun trasforma la corsa in un’esperienza allargata: la partecipazione alle gare o agli allenamenti in città o nei parchi diventa il fulcro per la socializzazione, il divertimento e la gratificazione personale. La gara non è più confinata tra la partenza e l’arrivo ma si espande prima, durante e dopo. Il tempo libero e il gioco sono gli elementi cardine della nascita di SharedRun.
Le principali funzionalità, profilo personale (running id), racecam, app, chat, post, messaggi, ecard, diario, note, classifiche social, race stats, guess the race, rank, saranno attive progressivamente sino al 18 marzo giorno della Maratona di Roma Acea. Queste sono solo le prime funzionalità perché il SharedRun sarà sempre in evoluzione (in gergo si chiama perpetual beta). Il primo “runnerbook” al mondo è promosso e “certificato” dalla Maratona di Roma.