Wise Society : Viaggio a Lubiana capitale verde d’Europa
Viaggio nelle città più smart & green del pianeta (2)

Viaggio a Lubiana capitale verde d’Europa

di Rossana Caviglioli
10 Marzo 2016

La Slovenia continua la sua rivoluzione ecologica che le ha fatto ottenere molti riconoscimenti internazionali. E la sua capitale ne è un esempio

La città più eco-sostenibile d’Europa è un gioiellino architettonico immerso nel verde, a metà strada tra l’Italia e i Balcani. Lubiana, piccola ma vivace capitale della Slovenia, ha infatti vinto l’European Green Capital Award 2016, premio assegnato ogni anno dal 2010 da Commissione e Parlamento Europeo, in collaborazione con l’Agenzia Europea dell’Ambiente, l’European Environmental Bureau, il Comitato delle Regioni, l’ICLEI e il Patto dei Sindaci.

Il concorso, a cui può partecipare ogni centro urbano con una popolazione superiore ai 100mila abitanti, proclama ad ogni edizione la “città ecologica” per eccellenza, a cui tutte le altre dovrebbero ispirarsi, dopo aver analizzato le misure messe in atto per contrastare il cambiamento climatico e minimizzare l’impatto della collettività sull’ambiente. Prima di Lubiana, a vincere il premio sono state Stoccolma, scelta per la sua “visione olistica”, Amburgo, per il drastico taglio alle emissioni, la spagnola Vitoria-Gasteiz, per l’ampiezza delle aree verdi, Nantes, per i trasporti pubblici e Bristol, per gli investimenti nelle energie rinnovabili. Nel caso di Lubiana a convincere è stato il grande cambiamento affrontato dalla capitale negli ultimi quindici anni, soprattutto per quanto riguarda il trasporto locale e la pedonalizzazione. Misure che si inseriscono perfettamente nel piano di sviluppo turistico nazionale, che punta a valorizzare le bellezze paesaggistiche e naturali della Slovenia, ampliando l’offerta di vacanze “attive” (con pacchetti dedicati agli amanti del rafting, delle gite a cavallo e delle escursioni speleologiche) e potenziando la rete di agriturismi e di sentieri tematici, per vacanze a piedi o in bicicletta.

Lubiana capitale verde, per festeggiare il premio, ha cominciato la sua trasformazione anche per proporsi come meta all’avanguardia per viaggiatori responsabili. Il romantico centro storico, i cui palazzi devono molto agli influssi della vicina Austria ma anche a quelli del barocco e dell’Art Nouveau, è stato completamente chiuso al traffico nel 2012 e sono state riqualificate e restituite alla popolazione le rive del fiume Ljubljanica, che attraversa la città. Dominata a lungo dal trasporto privato, fino a poco tempo fa unico mezzo di spostamento per la maggior parte dei suoi 280mila abitanti, la capitale ha potenziato notevolmente la rete di autobus e piste ciclabili, riuscendo a decongestionare una delle arterie principali, Slovenska Cesta. I programmi di rimboschimento e bonifica dei terreni dismessi hanno visto, nell’ultimo decennio, la posa di più di 2mila nuovi alberi e l’apertura di cinque nuovi parchi cittadini. Sono stati avviati anche imponenti programmi di sensibilizzazione ambientale, soprattutto riguardo alla raccolta differenziata, che supera ormai il 63%. Le autorità hanno inoltre deciso di disincentivare il consumo di acqua in bottiglia mettendo a disposizione una vasta rete di fontane e case dell’acqua, aperte in punti di grande passaggio.

Molte delle iniziative puntano ad attirare nuovi visitatori attenti al rispetto dell’ambiente. L’ufficio turistico propone tour guidati in bicicletta e in otto parchi cittadini sono state aperte delle “treetop library”, delle biblioteche all’aperto, ognuna rifornita di libri in diverse lingue. Oltre al bike sharing gratuito BicikeLJ, è a disposizione di tutti anche Kavalir, un sistema di veicoli elettrici che copre le distanze interne alla vasta zona pedonale, su cui si sale senza biglietto. Per i cittadini ma soprattutto per chi arriva da fuori, è stata creata una app per smartphone che localizza la fontanella potabile gratuita più vicina. Anche gli eventi e i festival in programma quest’anno sono a tema ecologico: aprile è il mese dedicato alla lotta all’inquinamento acustico mentre a giugno si parla del destino delle api e ad agosto di turismo sostenibile. Tra le attrazioni aperte di recente c’è il Sentiero della Rimembranza e della Solidarietà, un cammino di 35 km nei boschi e nelle zone agricole attorno alla città che ripercorre le antiche recinzioni militari della Seconda Guerra Mondiale. Tutte misure che hanno fatto rientrare Lubiana nella lista delle destinazioni ecologiche per eccellenza, regalandole anche il Tourism For Tomorrow Destination Award 2015, uno dei premi assegnati ogni anno dal Word Travel & Tourism Council alle mete turistiche più all’avanguardia. La motivazione: «La città è stata completamente ridisegnata, con l’obiettivo di essere sostenibile».

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