Nonostante la crisi che ha colpito il comparto, i modelli eco-compatibili conquistano le amministrazioni
Il periodo sarà anche uno dei peggiori nella storia del mercato di riferimento generale, ma nello specifico le auto elettriche continuano comunque a mietere consensi. Gli ultimi in ordine di tempo a essere conquistati dalle vetture “green” sono il capoluogo partenopeo e Città del Vaticano.
Il parco macchine della Santa Sede infatti è stato implementato da due esemplari Renault completamente elettrici, uno bianco per il Papa e uno blu per la gendarmeria. Queste nuove entrate si vanno a sommare alle auto non inquinanti già presenti in Vaticano e sono caratterizzate da zero emissioni ambientali e acustiche e da una velocità massima di 90 chilometri all’ora.
A Napoli, invece, è stato presentato il progetto “Bee-Green Mobility Sharing“, un servizio di mobilità eco-compatibile che sarà operativo dal 1 gennaio 2013 e che metterà a disposizione dei cittadini vetture e biciclette elettriche. Anche in questo caso le quattroruote sono di casa Renault e porteranno all’obiettivo di abbattere il traffico privato, in quanto vetture da condividere tra più utenti, oltre che i livelli di CO2. La fase sperimentale durerà fino alla fine dell’anno e poi si partirà con la messa a regime.
Quanto alle zone della città coperte dal servizio saranno quelle dell’aeroporto di Capodichino, piazza Nazionale, Porto, piazza San Francesco, Lungomare, via Posillipo e il centro commerciale San Paolo a Fuorigrotta. Ma l’auspicio è l’estensione ad aree più ampie quanto prima.
