Restituire benessere e superare il disagio fisico e psicologico attraverso il linguaggio del corpo, la musica, il movimento. Ecco lo scopo dell'Associazione Il Trillo, nel cuore della Toscana, dove lavora con grande passione il musicoterapeuta Wolfgang Fasser
L’Associazione Il Trillo propone attività di musicoterapia e di riabilitazione per bambini e adulti, con un occhio d’attenzione al disagio. Sono andata a visitarla, nel cuore del Casentino, e sulla sua porta ho trovato affisso uno scritto molto interessante, tratto da Leader efficaci di Thomas Gordon. Mi piaceva pensare che i visitatori potessero leggerlo tutte le volte che entravano: Wolfgang Fasser lo ha scritto nel cuore, direttamente nel profondo del suo essere. Lo usava e lo usa sempre. Per questo, incontrarlo mi ha insegnato molto.
«Tu e io abbiamo un rapporto a cui tengo e che desidero conservare. Ma ognuno di noi è una persona a se stante, che ha i propri bisogni particolari e il diritto a soddisfarli. Quando ti troverai in difficoltà, presterò ascolto con sincera accettazione per aiutarti a trovare le tue soluzioni, invece di farti dipendere dalle mie. Inoltre, rispetterò il tuo diritto ad avere le tue convinzioni e a perseguire i tuoi valori, per quanto possano essere diversi dai miei. Tuttavia, se il tuo comportamento interferirà col soddisfacimento dei miei bisogni, ti dirò apertamente e onestamente in cosa mi condiziona, confidando che il rispetto per i miei bisogni e sentimenti ti spinga a cambiare quel comportamento, che per me è inaccettabile. Inoltre, se un mio comportamento sarà inaccettabile per te, spero che me lo dirai apertamente e onestamente, in modo che possa provare a cambiarlo. Nel momento in cui dovessimo accorgerci che nessuno dei due può cambiare per venire incontro ai bisogni dell’altro, prenderemo atto che fra noi c’è un conflitto e ci impegneremo entrambi a risolverlo senza ricorrere al potere o all’autorità per vincere a spese dell’altro. Io rispetto i tuoi bisogni, ma voglio anche rispettare i miei. Perciò, sforziamoci sempre di cercare una soluzione accettabile per entrambi. I tuoi bisogni saranno soddisfatti e così i miei: nessuno perderà, entrambi vinceremo. Comportandoci in questo modo, tu crescerai come persona soddisfacendo i tuoi bisogni; lo stesso sarà per me. Quindi, la nostra potrà essere una relazione sana in cui entrambi ci sforzeremo di diventare ciò che possiamo essere. Continueremo a rapportarci l’uno all’altra con reciproco rispetto, amore e pace».