Con il recupero dei turaccioli delle bottiglie del padiglione Lombardia saranno finanziata una onlus che assiste i malati ematologici
Quante bottiglie di vino saranno stappate al Vinitaly 2014? Nei quattro giorni di manifestazione si arriverà a centinaia di migliaia per soddisfare le richieste dei visitatori della fiera di settore più importante d’Italia. Saranno centinaia di migliaia anche i tappi di sughero ai quali trovare una “destinazione”. Che non è necessariamente la pattumiera.
I tappi di sughero, infatti, possono avere una seconda vita ed essere trasformati in isolanti per l’edilizia. Una delle società leader nella produzione di sughero, nonché nel suo recupero, è l’Amorim Cork, azienda della quale ci siamo già occupati in passato per segnalarne le iniziative etiche. Iniziative che sono state messe in campo anche in occasione del Vinitaly 2014.
Grazie a un accordo tra l’Amorim Cork e il padiglione Lombardia, infatti, tutti i tappi in sughero delle bottiglie consumate nei 200 stand degli espositori lombardi saranno raccolti in appositi contenitori di cartone, recuperati e riciclati come materiale isolante per l’industria manifatturiera e per l’edilizia. In cambio del recupero l’Amorim Cork destinerà 0,70 centesimi al chilo, un valore doppio rispetto al valore commerciale del sughero, per sostenere la onlus “Le.Viss” che si occupa dell’assistenza di malati ematologici affetti da leucemia, linfoma e mieloma.
Una stima approssimativa prevede la raccolta di 25.ooo tappi. Sempreché non ci siano altri buoni samaritani che, vista la finalità benefica, non utilizzino i contenitori dei padiglioni della Regione Lombardia per sbarazzarsi dei loro tappi di sughero facendo aumentare così la donazione.