Protocollo Miur e sindaco di Roma sui beni confiscati alle mafie
Siglato il protocollo tra il ministro dell’Istruzione, Francesco Profumo, e il sindaco di Roma, Gianni Alemanno, per utilizzare i beni confiscati alla mafia in progetti di stampo educativo.
Al momento non esiste una lista di immobili disponibili perchè i 58 sequestrati hanno già una destinazione, ma questa intesa è funzionale per il futuro, per quando ne verranno individuati di nuovi. “Abbiamo gia’ firmato quattro accordi di questo tipo, come quello con la Regione Calabria ed il Comune di Palermo – ha spiegato Profumo – questa iniziativa ha un significato forte: devolvere i beni a una funzione educativa. E’ un accordo aperto che ci permettera’ di studiare i progetti strada facendo. Mi auguro quindi che presto gli studenti possano frequentare i locali confiscati alle mafie.”
Soddisfazione è stata espressa anche dal sindaco capitolino: “Dobbiamo rafforzare i meccanismi per utilizzare questi beni – ha concluso Alemanno – perche ciò ha un forte valore simbolico>.