Dal 18 gennaio al 1° febbraio nella sede meneghina di Wise un evento per formare i manager del futuro con il mondo accademico e quello aziendale a confronto e la testimonianza di 11 organizzazioni portatrici di modelli di business virtuosi
Cinque giornate di formazione nella sede di Wise Society con alcune delle imprese più all’avanguardia sui temi della sostenibilità per formare manager del futuro che abbiano fra le loro massime priorità quella di perseguire modelli di business sempre più sostenibili.
L’occasione è offerta dal Master “Brand extension: from design to business” del Poli.Design, costola creativa del Politecnico di Milano, per il quale Wise Society organizza per il quarto anno consecutivo uno specifico modulo di cinque giornate appunto (18, 19, 20, 25 gennaio e 1° febbraio) dedicate alla sostenibilità.
Nella fattispecie prendono parte all’evento undici aziende diventate con le loro best practice esempi concreti di modelli di business virtuosi tesi a rendere migliore possibile il loro impatto sull’ambiente e sulla comunità.
11 eccellenze della sostenibilità ospiti nella sede di Wise Society
«Durante questo modulo», spiegano Marco Turinetto, Direttore del master, e Antonella Di Leo, Editore e Ceo di Wise Society, «i ragazzi hanno la possibilità di toccare con mano come le organizzazioni di nuova generazione si stanno muovendo e cosa fanno nella pratica per mettere in atto modelli di business più sostenibili, approccio ormai imprescindibile per affrontare, nonostante la turbolenta fase socioeconomica che stiamo vivendo, le grandi e improcrastinabili sfide del futuro che ci attendono».
Queste le undici aziende che si alterneranno nel corso delle cinque giornate: Pirelli, rappresentata da Matteo Battaini; Loacker, per la quale interverranno Serena Cau e Nicola Andreij Rieg; Costa Crociere, con uno speech di Luisa Gulluni; Banca Bnl, con Claudia Schininà; Iper, per cui interverrà Stefano Borsoi; Gruppo San Pellegrino, rappresentato da Fabiana Marchini e Prisca Peroni; Bolton Food, con Luciano Pirovano; Acer, con un intervento di Roberto Rosaschino; L’Erbolario, con la testimonianza di Manuela Irimia; Gruppo Iren, rappresentato da Giulia Mancini e Davide Battisti; Banco Bmp, con un intervento di Liana Mazzarella.
Realtà impegnate in ambiti molto diversi, ma accomunate dalla mission di creare organizzazioni più responsabili e un futuro più sostenibile e che credono fortemente nel valore del network e del confronto costruttivo.
Nelle precedenti edizioni hanno partecipato, con le loro testimonianze, al modulo dedicato alla sostenibilità organizzato da Wise Society per il Poli.Design, già molte altre organizzazioni, fra cui Patagonia, illycaffè, Cisco, Banca Mediolanum, Flowe, Gruppo Unipol, Esselunga, Bonduelle, MSC Crociere, Save the Duck, Aboca, Salvatore Ferragamo, Alce Nero, Essity, Cortilia, Guna, IFCO Systems, Gruppo Celli, Wala, Ricola, Ecoplasteam, Too Good to Go, Orange Fiber, Class – Creativity Lifestyle Sustainable Synergies, Banca Etica, Gruppo Andriani, Rubinia Gioielli, Fiemme Tremila.
Vincenzo Petraglia