Messi "nero su bianco" gli impegni di importanti gruppi per adottare strategie virtuose di comportamento, utili a sostenere l'economia reale
Investimenti sostenibili e responsabili, trasparenza e un’ottica di lungo periodo.
Questi i tre principi base della “Carta dell’Investimento Sostenibile e Responsabile della finanza italiana” firmata a Roma da Abi (Associazione bancaria italiana), Ania (Associazione nazionale imprese assicuratrici), Assogestioni (Associazione del risparmio gestito) e FeBaf, la Federazione delle Banche, delle Assicurazioni e della Finanza.
La sottoscrizione è un passo importante perché mira ad affermare il comune impegno a promuovere la cultura della sostenibilità e della responsabilità sociale d’impresa presso gli associati. Il che, tradotto, significa spingere per l’adozione di strategie d’investimento socialmente responsabili e a supporto dell’economia reale, in modo da incentivare una crescita “compatibile” nel medio-lungo periodo.
Inoltre, a differenza del passato, i buoni propositi sono stati messi “nero su bianco”, situazione che – si spera – induca coloro che trattano ingenti capitali finanziari a comportarsi in maniera differente dal passato. Per un futuro diverso e migliore, in netto contrasto con i disastri accaduti di recente.
L’iniziativa è stata voluta dal Forum per la Finanza Sostenibile.