Marcus Buckingham, dalla pandemia il mondo del lavoro è cambiato per sempre. Ecco cosa fare per vivere e lavorare sempre più in armonia.
Il futuro del lavoro è ibrido secondo l’autore del libro Love + Work. A stravolgere gli schemi è stato il lockdown e le nuove regole di convivenza, ma sono le persone a essere cambiate. Per Marcus Buckingham questo nuovo contesto offre notevoli sviluppi per la creazione di nuovi modelli di management.
Marcus Buckingham e i nuovi modelli di management
Marcus Buckingham, uno studioso mondiale di leadership, al WOBI ha tenuto un workshop su come sbloccare i punti di forza, aumentare le performance e aprire la strada al futuro del modo in cui le persone lavorano. Autore di libri come First, Break All the Rules, Now, Discover Your Strengths, e The One Thing You Need to Know, Buckingham, inglese, classe 1966, offre importanti intuizioni per nuovi modelli di management.
La pandemia ci ha fatto crescere
Nel suo ultimo libro, Nine Lies about Work: A Freethinking Leader’s Guide to the Real World, approfondisce come il pensiero “sbagliato”, le bugie che ci raccontiamo, possano compromettere la nostra vita lavorativa (e non solo). Lo abbiamo incontrato a WOBi e ci ha raccontato come la pandemia abbiamo contribuito a far crescere le persone e i lavoratori. Non siamo più “bambini”, dice, ora siamo “adulti”. E in quanto tali dobbiamo prenderci la responsabilità di essere felici, anche sul lavoro.
Per Buckingham, infatti, è fondamentale essere consapevoli che il “lavoro” è parte della nostra vita, ma non la “vita”. Ora sappiamo che possiamo gestire il nostro tempo in modo diverso, parzialmente lavorando da soli e parzialmente in presenza. Una prerogativa che, ovviamente, non può riguardare tutti i mestieri, ma è un nuovo sistema che può “valorizzare” le persone e il loro lavoro e permette l’ascesa di nuovi leader.
Intervista: Elisabetta Pina
Riprese: Fabio Restelli
