Una riflessione sul senso che la nostra vita ha per noi, un corso importante, ricco di interventi stimolanti, proposti da relatori molto qualificati.
Una riflessione sul senso che la nostra vita ha per noi ci può portare a considerare due correnti che ne determinano le caratteristiche: da un lato le spinte che vengono dal nostro io diurno, la parte consapevole in noi, i desideri, gli aneliti, gli ideali che vogliamo realizzare, dall’altro gli eventi che ci vengono incontro, coincidenze che sembrano casuali, colpi di fortuna, disgrazie, esperienze anche queste appartenenti a noi stessi, le cui spinte sono però nascoste nell’incoscienza. Abbiamo cioè una intenzionalità cosciente con la quale diamo forma alla nostra biografia, ma abbiamo anche una intenzionalità notturna che emerge dalle profondità del destino. L’incontro su biografia e destino vuole essere un contributo per portare in termini conoscitivi e pratici una certa luce della coscienza nella sfera nascosta del destino e per avvicinare alcune delle caratteristiche leggi biografiche.
Un corso importante, ricco di interventi stimolanti, proposti da relatori molto qualificati (qui programma e modulo di iscrizione). Di grande interesse sono anche le tante esperienze presentate, che potranno essere un incoraggiamento per nuove sperimentazioni. Ampio spazio viene dato alle attività artistiche – euritmia e canto corale – che insieme alla cucina, a base di prodotti biodinamici e biologici, daranno quel benessere fisico e spirituale che apre la mente alla creatività e all’incontro con se stessi, con l’altro e con il mondo.
Le conferenze saranno tenute da: Sandra Alberti, formazione insegnanti Accademia Aldo Bargero, Oriago (Ve), Luigi Bellavita, docente di Linguaggio dell’immagine, Politecnico di Milano, direttore della Rivista Antroposofia, Giulia Maria Crespi, ambientalista, Milano, Emanuela Portalupi, medico antroposofo specialista in oncologia, ARESMA, Milano, Marcus Schneider, presidente del Gruppo Paracelsus di Basilea, direttore dell’accademia di pedagogia antroposofica di Dornach, musicologo e pianista, Salvatore Settis, archeologo e storico dell’arte, Accademico dei Lincei, Carlo Triarico, presidente Associazione Biodinamica in Italia, Firenze, Christina van Tellingen, medico antroposofo, ricercatore alla Kingfisher Foundation, Driebergen (NL). Marcus Schneider accompagnerà le sue conferenze con interventi musicali al pianoforte, che renderanno le giornate alla Zelata ancora più speciali e intense.
Le attività artistiche saranno a cura di: Angelika Spielberger, musicista, insegnante canto Werbeck, Milano, Sigrid Gerbaldo, euritmista terapeuta, Valle d’Aosta
In cucina: Hermann Spindler, Klinik Arlesheim, Arlesheim (CH) La traduzione sarà a cura di Emanuela Portalupi e Sabrina Menestrina.