Frutto di uno studio condotto da ricercatori americani, la molecola è in grado di spegnere i geni responsabili della crescita di cellule tumorali
È stata creata in laboratorio la prima molecola che riesce a far ignorare ai geni del cancro il loro manuale di istruzioni interne, sopprimendo il processo del cancro alle sue radici. Il risultato pubblicato su Nature si deve a un gruppo di ricerca coordinato dai ricercatori americani del Dana-Farber Cancer Institute e, secondo gli esperti, può aprire le strade a nuove terapie anti cancro. «Essere abili a controllare l’attività dei geni del cancro può avere un impatto elevatissimo per la lotta contro questa malattia» ha detto uno degli autori, James Bradner, del Dana-Farber Cancer Institute. «Se si riesce a spegnere i geni responsabili della crescita delle cellule cancerose» ha aggiunto «queste cellule muoiono». La ricerca è stata condotta su un tumore raro ma molto devastante che colpisce giovani e bambini chiamato carcinoma della linea mediana che può svilupparsi nel torace, collo, testa o lungo la colonna vertebrale. Grazie a test eseguiti su topi è stato dimostrato che la molecola sintetizzata in laboratorio può controllare l’attività dei geni del cancro lavorando sull’apparato multistrato delle cellule, dove vi sono proteine che, leggendo il manuale di istruzioni dei geni, li attivano o li spengono. Test condotti su topi hanno dimostrato che in questo modo si riesce a bloccare una specifica proteina che si sviluppa in maniera anomala in questo tipo di carcinoma, evitando che essa si divida e proliferi. Come risultato le cellule del cancro dimenticano la loro identità e lentamente assumono le sembianze di cellule normali.