A un anno dalla vittoria referendaria in cui l'Italia si era espressa a favore dell'acqua pubblica, la questione è ancora aperta. Per questo il 2 giugno il Forum italiano dei movimenti per l'acqua scenderà in piazza
2 giugno, Festa della Repubblica… Res publica, ovvero “cosa di tutti, di interesse comune, che appartiene a tutti i cittadini”. Così come l’acqua. A questa idea si richiama la manifestazione nazionale organizzata a difesa dei risultati del referendum in cui l’Italia si era espressa a favore dell’acqua pubblica, manifestazione organizzata dal Forum italiano dei movimenti per l’acqua proprio per il 2 giugno.
“A un anno dalla vittoria referendaria, costruita da una partecipazione sociale senza precedenti, il Governo Monti e i poteri forti si ostinano a non riconoscerne i risultati e preparano nuove normative per consegnare definitivamente la gestione dell’acqua agli interessi dei privati, in particolare costruendo un nuovo sistema tariffario che continua a garantire i profitti ai gestori” Così dice la motivazione che vuole portare in piazza quanta più gente possibile… Il 2 giugno è da sempre la Festa della Repubblica, ovvero della res publica, di ciò che a tutte e tutti appartiene. Una festa trasformata in parata militare, come se quella fosse l’unica funzione rimasta ad un “pubblico”, che si vuole progressivamente consegnare agli interessi dei grandi gruppi bancari e dei mercati finanziari”.
È senza dubbio una dichiarazione politica. Non si può ignorare però che il tradizionale rito della parata militare abbia suscitato polemiche diffuse e trasversali in considerazione del fatto che, dovendo affrontare un’emergenza come il terremoto in Emilia, è sembrato superfluo a molti spendere soldi per un’iniziativa formale per quanto legittima.