Wise Society : Ravenna 2011: Rifiuti, acqua e energia. Fare i conti con l’ambiente
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Ravenna 2011: Rifiuti, acqua e energia. Fare i conti con l’ambiente

di Redazione Wise Society
26 Settembre 2011
SPECIALE : La guida per conoscere l’acqua

Tutto pronto per il Festival green più interessante del panorama italiano. Rifiuti, acqua ed energia: fare i conti con l’ambiente è il tema di questa edizione. Tre giorni di eventi culturali e incontri di tipo informativo e formativo dedicati alle tematiche tecnico-economiche per fare il punto sui temi della sostenibilità ambientale e sulle buone pratiche

Ravenna 2011

È alle porte uno degli appuntamenti “green” più interessanti del panorama italiano, evento “dal basso” che miscela contenuti accademici e scientifici calati un contesto suggestivo come il centro storico di Ravenna, che per l’occasione prende vita in un florilegio di conferenze, workshop, incontri ed eventi culturali.

Il Festival Ravenna 2011, vero evento a km zero (si svolge all’interno di 10 Sale attrezzate, in Piazza del Popolo e nelle principali vie del Centro Storico della bella città romagnola), dal 28 al 30 settembre, fa il punto sui temi della sostenibilità ambientale e sulle buone pratiche in tema rifiuti/acqua/energia.

Fare i conti con l’ambiente è il tema dell’edizione 2011: fare i conti sia in termini di responsabilità ed implicazioni etiche dell’azione antropica sul mondo naturale, sia nell’analisi numerica sulla cosiddetta “green economy”. Green economy i cui “green jobs” verranno discussi nel corso della conferenza di venerdì 30 settembre, moderata da Umberto Torelli (Corriere della Sera) e che vede la partecipazione di esperti di Università, Istituzioni di ricerca e Imprese, impreziosita dall’intervento di Marco Gisotti, autore insieme a Tessa Gelisio (volto noto della trasmissione Pianeta Mare di rete 4) proprio del libro “Guida ai green jobs”.

Ravenna2011 si snoderà attraverso ben 60 iniziative. Il programma prevede 4 Conferenze: una sui Green Jobs, già menzionata, una sulle fonti rinnovabili con Alessandro Marangoni ed altri esperti del settore, e poi quella che detta il tema generale dell’evento, fare i conti con l’ambiente, condotta dal noto critico d’arte televisivo Philippe Daverio. Chiude la conferenza su ambiente ed economie locali;

18 Workshop: incontri di approfondimento sviluppati in collaborazione con le principali reti esterne (associazioni di categoria, enti ed aziende)

14 Labmeeting: formazione ed approfondimenti in corsi a numero chiuso

12 Eventi Culturali: Ricerca, conoscenza, innovazione, arte e cultura intesi come terreno ideale dal quale far partire un nuovo modo di pensare, agire e di comunicare: innumerevoli le iniziative in programma, tra cui i laboratori di riciclo creativo in piazza, gli artisti di strada (Ecobusking dal Festival di Ferrara), le esposizioni di “public art”, le installazioni e la partnership con CinemAmbiente.

Labecamp, la non-conferenza è prevista per il 30 settembre, con la partecipazione di blogger, giornalisti, esperti ed appassionati di ecologia, tutti accomunati dalla voglia di praticare “conversazioni sostenibili”. Il labecamp è coordinato da Vittorio Pasteris, personaggio del giornalismo on line italiano, con la partecipazione di esperti di comunicazione ambientale come Andrea Vico, ex La Stampa e Tuttoscienze, attualmente giornalista scientifico e “divulgatore” , Marco Fratoddi, direttore de La Nuova Ecologia, tra i media partner dell’evento, e tanti altri.

Web Interviste con i protagonisti del settore rifiuti, acqua, energia tra cui: Antonio Massarutto, Amedeo Levorato, Alessandro Marangoni, David Newman, Alexander Ron, Marco Mari, Esperto GBC Brasile, Rappresentanti Museo della Rumenta, Antonio Cavaliere, Andrea Cirelli, Daniele Fortini, Rino Mingotti, Andrea Succi.

International Web Conference on Energy and Environment sulle tematiche cruciali che riguardano i grandi problemi che ruotano attorno alla energia e all’ambiente. Le relazioni saranno tenute da esperti dell’Unione Europea e saranno trasmesse in streaming on line. Tra i temi trattati si citano la politica energetica dopo Fukushima, la pianificazione e la gestione sostenibile della fascia costiera, la sostenibilità delle attività turistiche ed i problemi dell’analfabetismo scientifico.

Quattro gli obiettivi principali del Festival, riassunti sinteticamente nelle 4 “Ri”: Ripensare strategie e responsabilitàRiprogettare soluzioni innovative, efficaci ed economicheRiorganizzare con sistemi equi e trasparentiRipartire con azioni, investimenti e imprese sostenibili.

Ravenna2011 mantiene un carattere strettamente OPEN, e si realizza grazie al contributo dei partner/sponsor, sia in termini di risorse economiche che di supporti operativi (comunicazione sul proprio canale, disponibilità di sale, personale, ecc.): un carattere sostanzialmente unico per un evento nazionale ed internazionale di questa portata.

 

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