Fra i premiati di quest'anno, nella prestigiosa cornice della Bocconi di Milano, il documentario "Food for Profit" dedicato al business degli allevamenti intensivi firmato da Giulia Innocenzi e dal regista Pablo D’Ambrosi
Giunto alla 21esima edizione, il Premio Aretè, che da qualche anno si svolge nella prestigiosa cornice del Salone della CSR e dell’Innovazione Sociale, è diventato uno degli appuntamenti più importanti nell’ambito della comunicazione responsabile. Protagonisti dell’evento, che si è tenuto l’11 ottobre presso l’Università Bocconi di Milano, aziende pubbliche e private, no profit, fondazioni, istituzioni, media che si sono distinti come esempi virtuosi di comunicazione.
I vincitori del Premio Areté 2024 nelle diverse categorie
Il Premio Assoluto Areté 2024, designato dalla giuria presieduta dal filosofo Luciano Floridi e consegnato dal presidente Enzo Argante e dalla co-conduttrice Elisa Zambito Marsala, è stato assegnato a Food for Profit, il documentario firmato da Giulia Innocenzi e dal regista Pablo D’Ambrosi che mostra il legame tra l’industria della carne, le lobby e il sistema politico, frutto di un impegno durato cinque anni per fare luce su un sistema che sostiene – anche con i nostri soldi – gli allevamenti intensivi, noncurante del loro impatto rovinoso sull’ambiente e sulla nostra salute.
Il direttore di Agcom Giacomo Lasorella è stato il vincitore del Premio Giuria della stampa, presieduta da Alessandro Rossi.
Diversi gli altri premi assegnati, divisi per categorie: per la “Comunicazione d’impresa”, Translated, con Silvio Gulizia, società che opera con l’intelligenza artificiale nel settore delle soluzioni linguistiche e che nella sua campagna celebra l’unicità degli esseri umani; al secondo posto il Gruppo Saviola, mentre al terzo Gemmo.
Per la categoria “Comunicazione d’impresa”, sono stati premiati ex aequo, il Cnr con Ilaria Di Tullio e il Politecnico di Torino con Anna Osello, seguiti da AgCom.
Per la categoria “Comunicazione sociale”, hanno invece vinto
WWF con Antonio Barone, per la nuova campagna #Ilpandasiamonoi che mira a sensibilizzare sulla nuova specie “a rischio estinzione”: quella umana; seconda e terza classificate, invece, Amnesty International e Unicef.
Ad aggiudicarsi il premio per la categoria “Comunicazione finanziaria” sono stati AXA con Raffaella Pisanò, direttrice marketing, ed Eleonora Boccia, direttrice Adv e Media, per il suo spot che pone come una finestra dalla quale osservare situazioni e scene di vita quotidiane provenienti da diverse parti del mondo, in linea con i temi dell’inclusione e dell’empowerment femminile, centrali per AXA. Al secondo posto Cents, mentre in terza posizione si è classificata Alleanza Assicurazioni.
I premi per la categoria “Comunicazione interna”, sono stati infine assegnati a Open Fiber con Romina Chirichilli, per l’impegno a creare un ambiente di lavoro inclusivo e collaborativo, favorendo relazioni basate sui principi di Diversità, Equità e Inclusione, e a Teoresi, secondo classificato.
Media e “Maestri della responsabilità”
Oltre a Food for Profit, Premio assoluto Aretè 2024, nella categoria “Media, si sono classificati, rispettivamente al secondo e al terzo posto, Indovina chi viene a Cena e Report.
Nella categoria “Pubblica” è stato assegnato un premio speciale a Dipartimento Ue per gli aiuti umanitari e la Protezione Civile per Nutriamo la speranza/Feeding Hope consegnato a Stefania Nardelli, responsabile stampa e comunicazione della rappresentanza italiana della Ue.
Protagonisti assoluti dell’evento anche i Maestri della Responsabilità. In questa edizione sono stati nominati Elisa Zambito Marsala di Intesa SanPaolo, il rettore della Bocconi Francesco Billari e il vice direttore del Corriere della Sera Daniele Manca, che hanno affrontato il tema “Competenze per il Futuro”: lavoro, impresa, occupabilità in un’ottica di innovazione e sostenibilità. Il riconoscimento di “maestri” è stato assegnato per “Pact4Future”, forum internazionale sulla società che cambia e su come renderla più inclusiva e sostenibile per tutti. Infine Elisa Zambito Marsala ha sottolineato l’iniziativa “Build your Future” di Intesa SanPaolo, il tour per incontrare e orientare gli studenti delle università più importanti del Paese.
Parentesi di eccellenza con la Finanza Amica che ha visto riconoscere il ruolo di maestri 2024 a Carlo Maria Ferrario (Redifin), a Francesco Profumo (già Fondazione Compagnia di San Paolo) e a Davide Passero, amministratore delegato di Alleanza Assicurazioni. Del Gruppo di interesse, che organizzerà il summit 2025, fanno parte anche: Corrado Passera, Federico Sella, Mario Milani, Giuseppe Guzzetti.
Assegnati anche i Premi speciali: a Jacopo Mascitelli, genio italiano dell’IA è andato il premio Formiche; a Elia Bombardelli, popolarissimo professore di matematica (anche su Youtube) il premio speciale Nuvolaverde; a Niccolò Babbini, Sara Chemello e Fabio Carolla, per United Italian society, il riconoscimento SiamoJedi. Il premio speciale per lo Sport &Società è andato al Presidente di Begreat Giovanni Barbara e ai suoi due testimonial: la giovane promessa del salto ad ostacoli Greta De Salvia e il pluricampione mondiale non vedente di sci nautico, Daniele Cassioli.
A completare il quadro dei riconoscimenti assegnati, il Digital Humanities Design, conferito ai giovani che hanno partecipato al mentoring program Reginae organizzato da Nuvolaverde in alcuni fra i musei più importanti del Paese (Manuela De Pretto, Alice Ferrario, Emanuela Miranda, Eleonora Sancrotti, Federica Minotti, Elisa Scotti). 120 ore di lezioni sulla transizione digitale nell’arte e nella cultura, un master on demand in collaborazione con prestigiose università italiane e la collaborazione del Ministero della Cultura con progetto curato da Elena Molinari e Stefano Formicola.
I membri della giuria del Premio Aretè 2024
A valutare i candidati al Premio Aretè 2024 la giuria composta dal filosofo Luciano Floridi, docente alla Yale University e all’Alma Mater Università di Bologna, in veste di presidente, Enzo Argante (Nuvolaverde), Alessandro Beda (Sodalitas), Dario Bolis (Fondazione Cariplo), Sabrina Florio (Anima), Annnalisa Mandorino (Cittadinanzattiva), Mario Moramarco (Altis/Università Cattolica Milano), Giovanni Pirovano (Associazione Bancaria Italiana), Maria Luisa Parmigiani (Sustainability Makers), Maurizio Incletolli (ASCAI), Rossella Sobrero (Koinètica),
Alessandra Klimciuk (Fondazione Stelline).
Nella giuria della stampa, oltre al presidente Alessandro Rossi, di Forbes Italia, Antonella Di Leo (Editore e Ceo di Wise Society), Paolo Mazzanti (Askanews), Flavia Giacobbe (Formiche), Roberto Giovannini (La Stampa), Massimiliano Pontillo (Rapporto Eco Media), Giovanni Iozzia (Economy Up) Armando Massarenti (IlSole24ore).
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La Redazione