Un perfetto esempio di economia circolare: dall'elettrodomestico è possibile riciclare circa 4 chilogrammi di poliuretano
Un frigorifero contiene al suo interno diversi materiali alcuni molto pericolosi se lasciati per esempio alle intemperie e a contatto con il terreno. E’ il caso del compressore ma anche di altri materiali che lo compongono. Un RAEE (Rifiuti di Apparecchi Elettrici ed Elettronici) pericoloso che recentemente si è guadagnato le prime pagine dei giornali della Capitale quando a Roma sembrava che lo sport più praticato fosse quello di abbandonare un frigorifero ad ogni angolo di strada.
Alcune ditte specializzate come Stena Technoworld di Cavenago di Brianza (MB) in 45 minuti sono in grado di sezionare gli elementi di cui è fatto (rame, ferro, plastica, rame e poliuretano) e scomporre i suoi singoli componenti per poi avviarli a riciclo. Il materiale più semplice da riutilizzare e considerato eco-friendly è proprio il poliuretano che in media in ogni frigorifero rappresenta il 15% per un totale di circa 4 chilogrammi. Una volta separato può essere incenerito, frantumato oppure riutilizzato dopo essere stato ridotto in polvere. Ed è proprio questo il sistema di recupero studiato da Airbank che lo trasforma in un prodotto di facile impiego in grado di assorbire vernici e olio perfino nell’acqua. Con questo procedimento OKO-PUR (questo il nome dell’assorbente) riduce il contenuto oleoso nell’acqua inquinata di oltre il 95% e, non avendo bisogno di energia per produrlo, non immette nuova CO2 nell’atmosfera. Per produrre 1 Kg di OKO-PUR (che ha una capacità di assorbimento molto elevata che va da 3,7 a 10 volte il suo peso), infatti, si evita l’emissione di 250 kg di CO2 nell’atmosfera. Con il contenuto di un sacco da 6,8 kg si assorbono 30/80 kg di liquidi.
«Idrorepellente, antiderapante, non produce fanghi e non solidifica, non assorbe l’acqua in caso di pioggia e ha un costo di smaltimento notevolmente ridotto: OKO-PUR è un prodotto innovativo che esemplifica il concetto di economia circolare, pensa all’ambiente ed ha una serie di caratteristiche che lo rendono vantaggioso anche dal punto di vista economico”, sottolinea Gloria Mazzoni, presidente di Airbank.