Costruita dalla società di Information Technologies Kyocera, la centrale situata nei pressi di Tokyo produrrà energia utile ad alimentare 8100 abitazioni all'anno
Durante il boom edilizio degli anni ’90 in Giappone furono costruiti moltissimi campi da golf. Strutture imponenti con costi di manutenzione elevati e poco sostenibili dal punto di vista ambientale: basti pensare che solo per irrigare prati e piante occorrono 1 milione e 135mila litri di acqua al giorno. E così, non lontano da Tokyo, la società Kyocera ha deciso di convertire una di queste superfici inutilizzate ormai prive di “atleti” armati di mazza e palline bianche in un parco solare. La struttura da 23 megawatt, che una volta terminata sarà la più grande centrale solare dell’intera prefettura di Tokyo, sarà in grado di produrre una quantità tale di energia da soddisfare il fabbisogno annuale di 8100 abitazioni.
La compagnia giapponese specializzata in information technology sta convertendo anche un’altra porzione di terreno abbandonato nella prefettura di Kagoshima nell’estremo sud del Giappone, in una centrale solare da 92 megawatt. Un’operazione che consentirà il risparmio 35,730 tonnellate di CO2 all’anno e che una volta terminata nel 2017 sarà in grado di generare energia per 30,500 case.
Ma il problema dei campi da golf inutilizzati riguarda anche gli Stati Uniti dove secondo i dati della National Golf Association ci sono 15.500 campi da golf pubblici e privati a disposizione dei circa 25 milioni di golfisti. E negli stati dello Yutah, del Kansas e del Minnesota stanno cercando di raccogliere le migliori proposte per convertirne alcuni ad altri usi.
